La ragazza del mio figliolo "piccolo" quello con il 45 di piede, Lucia, rientrando da Parma, sua terra natale, mi ha fatto avere queste meraviglie.
La sensazione che ho provato è stata come quella che provavo le mattine di Natale della mia infanzia quando trovavo sotto l'albero dei regali bellissimi; non è che poi non ne abbia più trovati, ma la sorpresa, lo stupore ormai mancano. Questa sera ho provato i ravioli, veramente buoni. Si capisce che la tecnica non è "acqua", in Emilia sanno fare la pasta, e nonostante questi ravioli siano "senza" un sacco di cose sono spettacolari.
Il resto lo assaggeremo quando Lucia verrà a pranzo o cena, essendo anche lei intollerante al glutine o forse celiaca.
I regali sono sempre graditi, questi poi....
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