domenica 26 maggio 2013

esperimenti cucinosi

E' passata una settimana, una settimana intensa come le ultime, tempo freddissimo, avevo già lavato e riposto le dolcevita, recuperate... insomma tempo da fine novembre. Ieri abbiamo avuto a cena una cara ex collega, grande amica da pochi minuti dopo averla conosciuta, quelle persone che "a pelle" ti piacciono, lei molto più giovane di me, 20 anni meno, però enorme sintonia, da un paio d'anni non lavora presso il mio ufficio, ci siamo sentite, abbiamo sempre avuto in mente di rivederci ma oggi non posso io, domani non può lei... insomma siamo arrivate a ieri sera. Bella serata, ho preparato della bresaola a cubetti condita con olio e semi di finocchio, una torta briseè con porri e gorgonzola, del riso integrale condito con un soffritto di carote, sedano e asparagi; per secondo filetto di maiale ripieno di verdure, peperoni spadellati con aceto balsamico e dei semplicissimi fagiolini lessati e conditi con olio, aceto e sale e per dolce la meravigliosa torta all'amaretto di Gaia. Stamani invece sveglia presto, turno alternativo alla mensa del povero (la cuoca di questa domenica aveva un impegno) pranzo per 110, poi nel pomeriggio ho stirato ma nella mia testa frullava la voglia di un pan brioche, ho "scartabbellato" tra i 2 Manuali di Felix e Cappera e ho persolizzato la ricetta di pagina 159 del Ricettario per celiaci. Il pane è quello che vedete in foto, già ne manca un pezzo perchè ancora caldo 2 fette me le sono spazzate.
Nella ricetta si narra: 90 gr del Loro mix per brioche, 70 ml di acqua (io sostituito con latte) 18 gr di lievito fresco. Fatto lievitare un paio d'ore.
poi 160 gr del mix farine per brioche, 100 ml acqua (io 50 ml latte, 50 ml acqua) 30 gr burro morbido e 10 gr strutto (io 40 gr burro), 26 gr di zucchero, 1 pizzico di sale (io oltre a questo ho aggiunto 1 uovo intero).
Impastato il tutto con il mio Kitchen Aid e poi messo in uno stampo da plum cake e lasciato lievitare per ca, 1 + 1/2 h, poi spenellato con zucchero semolato mescolato con un pochino di latte e olio di semi. Infornato  a 200° per ca. 30 minuti in forno ventilato, davvero buonissimo!

1 commento:

  1. Invece io sono tornata a casa con una gran voglia di riprendere in mano i lavori di cucito: ho ripreso i lavori che avevo accantonato da un paio d'anni (da quando non lavoriamo più insieme ho meno stimoli per cucire...) e li ho guardati:
    c'erano un lavoro ad Hardanger in avanzato stato di esecuzione, una tovaglia che vorrei ricamare con le farfalle della zulli ma tra gli schemi ho trovato solo quelli delle lumache... Insomma un gran pasticcio!
    mi sono consolata con un kit per fare uno strofinaccio patchwork. vediamo che cosa salta fuori... intanto ti ringrazio per la bellissima serata, da rifare e non tra due anni

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