sabato 30 giugno 2012

mamma felice

Sono felice, il mio figliolo piccolo, Filippo, ha suonato questa sera insieme a ca. altri 999 ragazzi  a Concordia (MO),
Concerto dei Mille, l'abbiamo visto in streaming,  è stato emozionante, questi ragazzi che si sono messi insieme per sostenere le popolazioni terremotate.
Filippo era un pò indeciso se partecipare o no, le parti sono arrivate pochi giorni fa, non si sentiva molto pronto, sono contenta che abbia deciso di esserci, sono quei momenti che ti ricordi per tutta la vita, di cui potresti pentirti di non esserci stato. Musicalmente forse non erano perfetti, hanno provato tutti insieme oggi 2 ore prima del concerto, poco importa, è il significato che conta. Ho ripensato alla mia esperienza a L'Aquila, è indelebile nella mia mente, nella memoria di mio marito è scolpita l'esperienza fatta durante il terremoto del Friuli. Ognuno di noi porta quello che può portare, non è tanto, ma quello che ricevi è immenso.
Detta così potrebbe sembrare che debbano accadere delle catastrofi perchè si possano fare certe esperienze, non è quello che volevo dire,  capita a ciascuno di noi un'occasione significativa, che ti può rimanere del cuore, l'importante è riconoscerla e coglierla.
Ragazzi siete stati bravissimi, speriamo sia la prima di mille altre occasioni, più serene, per suonare insieme.

mercoledì 27 giugno 2012

non è che sono con le mani in mano

Sal Rovaris finito! L'ho finito una decina di giorni fa, ma la mia testa era Altrove, bellissimo, tanto che ne sto ricamando un altro da regalare, a chi.... ho solo l'imbarazzo della scelta,  vedremo! Anche il mio non l'ho ancora assemblato, sto pensando.... lo incornicio in una cornice seria... lo incornicio con della stoffa e ne faccio un pannello.... creo un cuscino.... insomma aspetto l'ispirazione.
Ho finito il sal Torte da mesi, questa sera volevo mostrarvelo l'ho messo in qualche "meandro" della casa e al momento non lo trovo, ve lo farò vedere a breve, indirirò una "caccia al Sal" con ricchi premi e cotillon a chi lo trova!!!!
Eccola la tappa di giugno del Sal Bent Creek, manca giusto qualche abbellimento, sull'originale c'eranodegli automatici, io sto pensando a dei bottoncini, ma anche qui deve venirmi l'ispirazione.
Ho quasi concluso la 6a tappa del Sal Told in a Garden, la foto alla prossima.... l'unico che giace miseramente sul mio divano è Sal Natale, non che non mi piaccia, anzi, ma è complicato non poco, in più  ho deciso di usare un pò di fili cheho già nella mia scatola, per cui è più macchinoso del previsto, capire quali dei filati sostituire ecc.

Sabato il figliolo grande ha raccolto un bel pò di lamponi e fragole dall'orto, in più ha recuperato 2 vaschette di mirtilli (non molto saporiti), pesati, in totale 1 kg di frutti e trasformati in 4 vasetti di marmellata.

Nonostante la tristezza di questi giorni, il gran caldo, cerco di essere attiva, è vero, se faccio un sano esame di coscienza dovrei essere attiva nelle pulizie di casa, ma per questo ci vuole una grande ispirazione e un gran coraggio, però mi giustifico dicendomi che dal 27 luglio al 2 settembre sarò in ferie per cui avrò tutto il tempo per lavare tende, fodere di divani, copri materassi, mobili, piastrelle e "chi più ne abbia più ne metta".

lunedì 25 giugno 2012

serate estive

Giorni un pò così... grazie a tutte Voi, a chi ha lasciato un commento al mio ultimo post, ha chi l'ha letto e non ha lasciato commenti, spesso anch'io giro tra i blog e non sempre riesco a lasciare commenti, Grazie a tutte voi. Mi avete aiutato a convivere con la tristezza di questi giorni.
Sono serate speciali, si cena sul balcone, non è una terrazza ma c'è spazio per un tavolo giusto per cenare all'aperto. Certo il panorama non è questo, non si vede neppure il tramonto, il balcone è esposto ad est, però è bello, si cena sotto il cielo, con gli uccelli che cinguettano e frecciano felici nel cielo. E poi più bello ancora, ci si attarda a tavola, noi 4, si sta talmente bene che nessuno ha una grande fretta di alzarsi da tavola, si parla, ci si prende affettuosamente in giro, sembra quasi di essere già in vacanza e in questi momenti Ringrazio per i momenti che vivo; ormai lo sapete, non amo cose complicate, sofisticate, mi piacciono le cose semplici, le persone a me care, i momenti veri, la Natura. Attimi di felicità!

venerdì 22 giugno 2012

A te che ora ci proteggi da Lassù

E' un pò di giorni che non mi faccio sentire, ma sono stati giorni tristissimi.... Ivana non è più qui tra di noi ma sta Lassù a proteggermi, proteggerci come ha fatto per la maggior parte della sua lunga vita.
Ivana non è una parente, ma lo è stata di più. Arrivata in Italia dalla Slovenia nel 1942 è entrata a casa nostra nel 1945 e ci ha lasciato lunedì sera. Negli ultimi 9 anni era ricoverata in casa di riposo, l'aveva deciso lei, forse per non esserci di "peso". Ha curato tutti noi, sempre, dalla nostra prozia, spesso un pò dispotica, a nostra madre quando si è ammalata di tumore, e gli ultimi 9 anni della vita di mio padre quando è rimasto vedovo. Ma soprattutto ha curato, coccolato, viziato, amato noi tre fratelli, i nostri figli. Era la nostra confidente, copriva le nostre marachelle infantili. In questi ultimi giorni continuo a ricordarla nella nostra casa mentre preparava gli gnocchi di patate, impastava crostate e pasta fresca, curava i fiori e l'orto, sferruzzava, lavorava all'unicetto, cuciva, insomma non me la ricordo mai con le mani in mano, anche quando avrebbe avuto tutto il diritto di riposarsi. Ivana non ha mai avuto una famiglia sua, dei figli, e noi un pò forse lo siamo stati.
Ora sei Lassù con i tuoi cari, con i nostri cari.
Sono sicura che continuerai a vegliare su tutti noi con tutto il tuo grandissimo amore.

sabato 9 giugno 2012

cucina

Ultimamente non parlo spesso di cucina, non è che non cucino che  non si mangi in casa, però sono poco concentrata  su nuove ricette, si mangia più o meno al solito, questo pomeriggio invece ho voluto provare questi conchiglioni Gf della Farabella, pastificio abruzzese, pasta buona, con formati vari.
Li ho cotti per 5 minuti in acqua bollente salata, poi li ho tuffati in acqua fredda.
In una teglia ho messo della besciamella fatta con 500 ml di latte, 2 cucchiai di farina di riso (da prontuario), una 1/2 noce di burro, un pizzico di dado knorr e della noce moscata. Una parte della besciamella l'ho mescolata con del ragù fatto da me tempo fa e congelato (quando faccio il ragù me faccio dosi semi industriali e poi lo congelo), ho riempito i conchiglioni, cosparsi con della besciamella ancora e del Grana Padano, infornati per 20minuti coperti in forno caldo a 180° e gli ultimi 10 minuti li ho scoperti. Veramente buoni, tanto che il gentil consorte per un paio di volte ha osservato con attenzione il contenuto anche del mio piatto, era uguale al suo, per cui anche lui stava mangiando GF e come poche volte succede gli sono piaciuti tanto. Spiego....  la pasta, la pizza e il pane, faccio fatica a "propinarli" alla famiglia, li capisco questi alimenti con il glutine sono sicuramente più buoni.

giovedì 7 giugno 2012

aggiornamento sal e bla bla

Ieri ho iniziato la terza tappa, sono partita a razzo e come mi è già capitato ho sbagliato e sbagliato alla grande, ho ricamato per 3 ore quasi e poi mi sono accorta che avevo sbagliato... sbagliato tantissimo, ero partita dalla punta del muso peccato che l'ho allineata alla "e" sbagliata, quella della parola "complete" e non da quella di "home", e dire che avevo lo schema davanti agli occhiali,  per cui alla fine ho disfatto tutto e oggi pomeriggio l'ho rifatto, sarei andata avanti a palla, ma poi almeno la cena la dovevo preparare.
Sono giorni un pò ..., tempo grigio, malessere, dovrei fare mille cose più utili per la casa, ma mi sento un  "risciott" nel nostro dialetto, uno arruffato, annodato... insomma non in forma. Notti che faccio fatica ad addormentarmi, inquietudine vagante, senza motivo ma sono giorni così, per cui ricamo, ricamo e ricamo, questo mi rilassa, certo che poi mi sento in colpa, 3 bucati da stirare, ordine nel mio armadio, continuo a sfilare da "pigne" improbabili indumenti semi estivi, invece di fare un ordine logico e pratico. Vetri da paura, tende e fodere del divano da lavare, orto da curare, insomma un sacco di cose invece ricamo.

lunedì 4 giugno 2012

Sal Rovaris e pasta brisè GF

Eccola qui la seconda tappa finita! Volevo trovare un altro set fotografico ma ho dovuto "litigare" con la gatta Frida, che ogni volta che sistemavo la tela, pensava bene di sedercisi sopra, per cui alla fine ho optato per  lo schienale della poltrona e come gatto.... ho messo questo di legno che mi è stato regalato da una delle mie nipoti alcuni anni fa, lui almeno sta fermo!!!!
Bello! L'ho ricamato in gran velocità, mi piace tantissimo, la prossima tappa sarà sicuramente un "pezzo" di gatto, vedrete che meraviglia, non il mio ricamo, ma lo schema.
Parlando di cucina questa sera ho provato a fare la pasta brisé, chiaramente senza glutine, con l'olio, buona, l'ho utilizzata per il classico "spazza frigo" cioè tutto ciò che un pò antico era in frigo e aveva bisogno di essere consumato.
ricettina: 150 gr farina di riso (da prontuario)
100 gr farina Biaglut pacco da 1 kg
75 ml olio di oliva evo
1 cucchiaino di sale
nella planetaria ho messo farine e olio, quando si sono formati dei grumetti ho aggiunto l'acqua fredda, poi fatto riposare in frigo per ca. 1 ora, nel frattempo in una padella ho messo uno scalogno tagliato fine con dell'olio EVO poi aggiunte 5 zucchine tagliate a rondelle, alla fine salate e aggiunte le foglioline di un ramo di origano fresco.
Lavorate 2 uova con 1 ricottina piccola, sale e parmigiano, 2 fette di prosciutto cotto tagliate fini. Ho lessato e poi raffreddato 2 hg ca. di riso e unito alle uova ecc. Stesa la pasta su un foglio di carta da forno, messa in una teglia, riempita con il composto di zucchine, uova ecc. sopra a fettine 2 mozzarelle.
Infornato a forno caldo ca. 180° per ca. 30 minuti. Buona, è piaciuta.

venerdì 1 giugno 2012

esperienze.... e dunuts GF

E' proprio vero che quasi ogni giorno la tua "legnata" in faccia sei abituata a prendertela però che giramento di palle!
Ieri sera girando tra i vs. blog càpito qui senza glutine per tutti i gusti e mi viene voglia di provare, è un pò che ci penso, quindi oggi pomeriggio, dopo una delle mie spese mega al supermercato mi sono fermata in un negozio vicino a casa, negozio fantastico ha di tutto e di più, organizza corsi di cucina, un mese fa Montersino e personaggi del genere. In questo negozio si possono trovare formine per biscotti, la mia passione, di tutti i tipi, insomma per pasticceria e non solo davvero ogni ben di Dio, dunque riprendo il racconto,  l'idea  è di trovare lo stampo per fare questi dunuts al forno, non fritti, trovo questo nella foto, che poi ho acquistato, una fanciulla che lavora lì mi guarda come se fossi una pezzente, e io che mi sentivo bene con i miei legghins blu e il "camicione" di lino acquistato a Milano, truccata, pettinata, insomma mi pareva di non avere nulla fuori posto, chiedo se lo stampo potesse andare bene per i dunuts, sguardo compassionevole, nooooooo è per i Savarin, allora chiedo se ne avessero uno adatto, noooooooo! quindi lo acquisto, poi chiedo se hanno Xantano e farina di tapioca, specifico che sono celiaca, terzo sguardo pietoso e mi risponde che me li procurano, ribadisco il "problema" celiachia almeno per la farina di tapioca, quarto sguardo pietoso, lascio il nr. di telefono perchè me li ordinano e in quel momento mi è folgorata un'idea, se non è certificata, la farina quando arriverà, vi spezzo!!!!! poi da brava deficiente chiedo il prezzo del "mulino per cereali" da applicare al mio Kitchen Aid, visto che uno di questi faceva bella mostra in vetrina, mi dice € 200, forse ho un pò ammiccato, ma per la quinta volta sguardo pietosissimo! Sinceramente pensavo fosse costoso ma 200 € sono un pò tantini. Comunque i prodotti che vendono restano fantastici ma loro sono delle Stronze emerite.  (scusate l'abbondanza di parole scurrili, ma quando ci vogliono di vogliono!!!!)
Comunque bando al trattamento penoso che ho ricevuto, questa sera, nonostante sarebbe stato meglio non accendere il forno, ho fatto i dunuts, ho usato 1/2 dose per provare, la glassa gliel'ho passata in velocità però mi sembrano carini, non li ho ancora provati, il figliolo grande sì e il commento è stato buoni.
Ci volevano o le codette o la monpariglia, ma davanti al banco del supermercato con il mio "bravo" prontuario in mano e occhiali sul naso, non mi è stato chiaro se potevo fidarmi o no, c'erano prodotti della F.lli Rebecchi, ma non quelli citati nel suddetto prontuario, per cui glassa veloce bianca e pure distribuita male.