lunedì 28 marzo 2011

stanchezza e cose d'altri tempi

Reduce da una fine settimana, cortissima, per niente riposante, eccomi qui.
Sabato mattina ho lavorato alla mensa fino alle 14,30, poi di corsa a fare la spesa, quindi a casa, sistema la spesa, pensa alla cena. Alle 21,30 ero stesa sotto le coperte, in più è da venerdì che non sto bene per niente, i miei soliti disturbi, devo aver mangiato qualcosa di "proibito" per cui fino ad oggi il tutto è stato inframmezzato da frequenti passaggi in bagno. Domenica ero un "risciott" (traduzione difficile, uno straccio stropicciato, usato, umidiccio) ho concluso poco o niente ho ciondolato per casa, ho fatto però 2 strudel e una torta di mele. Anche qui alle 21,30 a letto, e accidenti è già lunedì. Oggi pomeriggio, dopo il lavoro mi sono concessa un tuffo nel passato, avevo acquistato sabato dalla solita cooperativa bio di cui faccio parte come GAS (Gruppo Acquisto Solidale), 4 kg di piselli, beh oggi mi sono seduta al tavolo della cucina e li ho puliti tutti, sul fuoco bolliva un minestrone di legumi per la cena. Sono tornata indietro nel tempo di 40 anni ca,  il profumo del minestrone, il ricordo di quando da piccola aiutavo mia mamma a pulire i piselli. Mi sono quasi rilassata. Domani però è solo martedì.

venerdì 25 marzo 2011

letture

In febbraio ho acquistato questo libro, ne ho sentito parlare per radio, mi ha incuriosito, Stefano Zecchi, incrociato alcune volte in TV, è una persona che mi piace molto, ogni tanto è "opinionista" in alcune trasmissioni tv, non guardo quasi mai trasmissioni dove degli "esperti" parlano, bla, bla, ma quando c'è Zecchi di solito mi soffermo di più, è abbastanza fuori dal coro. Questo libro, dicevo, mi ha incuriosito, poi sono da sempre molto vicina a chi  ha sofferto, soprattutto se poco portati agli "onori della ribalta", sono da sempre indignata verso l'eccidio e la persecuzione del popolo ebraico, però purtroppo non sono solo stati perseguitati dai nazisti, fascisti. Gli infoibati... beh sono stati portati alla "ribalta" da poco, recentemente. L'ho acquistato, stavo leggendo altro, quindi lo passato al gentil consorte, il quale di solito è lento nella lettura, invece l'ha letto in pochi giorni e ne è rimasto profondamente colpito, gli è piaciuto molto.
Due sere fa, avendo terminato l'ultimo libro di Vitali, che stavo leggendo, l'ho preso in mano, è stata un'ondata che mi ha travolto, non mi sarei + fermata, era quasi l'una di notte e mi sono costretta a smettere, ieri sera l'ho terminato. Dovete sapere che spesso mi commuovo, piango, davanti a film abbastanza coinvolgenti, ma le uniche volte che ho pianto leggendo libri è stato secoli fa, leggendo il "Piccolo Alpino" e "Cucciolo", ma avrò avuto 12/15 anni. Beh, l'altra sera, leggevo e piangevo. Questo è un libro, scritto benissimo, pieno di dolcezza, di delicatezza e nello stesso tempo, reale, concreto. Chissà quante storie come questa sono state vissute. E' un libro che resterà indelebile nel mio essere, penso anche nel mio gentil consorte, è davvero un libro speciale. Oltre all'importanza di raccontare certe situazioni spesso molto oscurate, racconta con una, devo ripetermi, delicatezza, dolcezza, questo rapporto padre-figlio, abbastanza raro nella narrativa.

mercoledì 23 marzo 2011

giorni... così...

Mi rendo conto che il titolo del post è quasi una replica, però è lo stato d'animo che mi affligge in questi giorni, me lo creo, me lo invento o è realmente il mondo circostante che mi fa stare così?, per me vale la seconda ma ....
Giornate meteorologicamente stupende, sole, quasi caldino, primavera nell'aria, ma sono insofferente verso certe cose, cose che mi capitano spesso ma in questo periodo mi irritano più del solito. Da una parte sono davvero felice, faccio cose che mi piacciono, mi danno soddisfazione, progetti belli, d'altra parte incappo in poca comprensione, imposizioni ecc. Oggi però mi sono stupita di me stessa, attaccata, quando in fondo mi sentivo quasi forse nel giusto, ho ricordato le parole della mia terapista shatsu, mi ha sempre detto: " se qualcuno ti attacca, tu resta calma, la tua rabbia serve per aumentare la sua energia, la sua forza" non so come ho fatto, ce l'ho fatta, sono rimasta imperturbabile, serena, calma, non ho raccolto, e alla fine ho quasi ricevuto delle specie di scuse. Visto che il mio carattere non mi fa reagire, chissà da dove mi è venuta questa calma, ma sono soddisfatta di me. Sono riuscita ad affrontare un momento semi critico e non ne sono uscita male. Che ciò mi serva di esempio, d'altra parte i pensieri che mi affollavano la mente oggi erano: " con tutti i problemi davvero seri che ci sono nel mondo, io mi devo arrabbiare?, no, certo forse ho sbagliato anch'io, ma non possiamo rovinare relazioni, lavori per uno sclero" Ehi ragazze cosa mi sta capitando? saranno le radiazioni? sarà la primavera? sarà che sto finalmente maturando? Penso invece che tutte le notizie, i racconti che sto sentendo in questi giorni da persone care, mi stanno davvero facendo riflettere sulla Vita.

lunedì 21 marzo 2011

cosa sarà....? cosa mi aspetta...? cosa dovrò fare....?

Non so cosa mi è preso, ieri girando tra i vostri blog mi ritrovo in questo Pinta, tramite il blog le crocette di Manuela  e mi faccio prendere, sarà stata la luna piena di sabato sera..., non so, comunque ho aderito, non so bene cosa tutto ciò comporterà, però l'immagine mi è piaciuta proprio tanto e se sarà da ricamare ben venga, l'ago è sempre pronto, in questo periodo.
Sono proprio strana, per dei mesi non mi va di ricamare, poi all'improvviso, parte lo sclero, e ricamerei giorno e notte. Questa è l'ennesima conferma che non sono una persona equilibrata, l'ho sempre saputo, poi mi sforzo di esserlo perchè vista la mia età ci si aspetta questo da me, ma nel mio intimo sono proprio come mio padre, o è bianco o è nero, o sono felice all'ennesimo, o sono depressa alla disperazione. Comunque vi informo che ritagliando minuti qua e là, oggi qualche crocetta lo messa. Rappresenta dei coniglietti, e chissà dove li ho presi, avevo salvato la foto, mi piacevano, non voglio "rubare" lo schema, non sono quel genere di persona, normalmente gli schemi li acquisto o uso dei free, però qui mi sembrava impossibile risalire alla fonte, in caso contrario mi scuso in anticipo, lo sto usando solo per il mio fuori porta pasquale.
Sabato invece mi sono fermata dall'edicolante fornito e ho acquistato per la "modica" cifra di € 10,35 il numero di aprile 2011 della rivista Cross Stitching, molto deludente rispetto ai numeri di alcuni anni fa. Anche questa rivista, con gli anni, sta peggiorando, come tante altre, o sarò io che non mi accontento più? bella domanda.

domenica 20 marzo 2011

al di là del tempo e dello spazio

Mi stupisco di me stessa, ho finito la II tappa, complice il 17 marzo, era festa, giusto? e che festa sia, nel pomeriggio mi sono appollaiata sul divano e ho ricamato dalle 14 alle 19, poi tra ieri pomeriggio e oggi ho concluso, c'è qualche errore, ops... personalizzazione. Ed ora.... come tiro giugno... beh! oggi mi frullavano già delle idee per la testa, a Bergamo ho acquistato l'ennesimo cuore di vimini però diverso dai soliti, sto pensando di inserirci "Chichens love" di Tralala, schema acquistato da Casa Cenina tempo fa e mai ricamato, ho poi trovato uno schema di coniglietti, questo è il pensiero, ho già in mente come potrebbe diventare, ma vediamo se tra il pensiero e la realizzazione va tutto liscio, un conto è pensare un conto è fare. Nel pomeriggio oggi poi mi sono concessa 4 passi nel verde vicino a casa, vi regalo qualche foto sicuramente scadente, viste la mia poca dimestichezza con la macchina fotografica.




inzio della passeggiata



Erythronium dens-canis = volgarmente detto dente di cane

Vista su Brunate

sabato 19 marzo 2011

giornata ... così....

Oggi è una giornata così... ma cosa vuol dire così, ...sono successe tante cose, primo è la festa del Papà, mi viene in mente il mio, in famiglia non abbiamo mai amato queste feste che sembrano obbligate per gli acquisti, però gli auguri quelli si, li ho sempre fatti, li ho fatti anche al gentil consorte. Mio padre,che ci ha lasciato 12 anni fa,  burbero, scontroso, apparentemente duro e severo, si scocciava quando gli facevo gli auguri, ma era contento, tutti gli aggettivi che ho usato prima erano l'apparenza, ho conosciuto bene mio padre nella sua vecchiaia, carico di sentimenti, di affetto, di poesia. Purtroppo rimasto solo, quando avrebbe potuto condividere appieno una parte della sua vecchiaia con mia mamma, noi figli abbiamo cercato di fare il possibile ma la Compagna di una vita è diversa dai figli.
Poi oggi... il primo temporale della stagione, questa è la foto fatta dalla mia camera, sullo sfondo si vede il Monte Rosa, una luce strana, la mia foto non rende giustizia all'atmosfera che si respirava.
Poi alle 16... l'annuncio del Presidente francese che si dichiarava pronto, e non solo lui, a bombardare la Libia, cosa che poi poche ore dopo è accaduto. 
Ma che giornata è oggi... sarà che questa sera dopo 18 anni, la Luna, piena, sarà nel punto più vicino alla Terra, sarà "colpa" sua tutto ciò che accade oggi?, non credo, questa sera è nuvoloso, però la Luna l'ho fotografata ieri sera, non era pienissima ma quasi.
Mi è piaciuta, era bella, è bella, spuntava dalla collina ad est, era brillante, sarà brillante anche questa sera, ma non riesco a vederla, è ancora nuvoloso sopra la nostra testa.
Sono una innamorata della Luna, beh, sono innamorata di ogni cosa che riguardi la Natura, forse i temporali sono la cosa che amo meno, ma il resto, lo guardo, lo ammiro, come se fossi ancora piccola. Noi piccoli umani, pensiamo, crediamo, di governare, di gestire, il pianeta, ma invece la Natura nella sua grande saggezza, tante volte ci fa capire che siamo ospiti, siamo piccoli, siamo una minuscola parte di un tutto, non siamo tutto.

mercoledì 16 marzo 2011

W l'Italia

Ebbene sì oggi la foto sta nel mezzo, grande, domani è una giornata importante per la nostra Nazione, la nostra Patria, e si sono una di quelle persone che la chiama ancora Patria.
Questa nostra Italia, ogni tanto sgangherata, con tanti problemini, problemoni, ma bellissima e fatta da tanta gente di grande Cuore, borbottoni spesso, ma che siamo sempre pronti ad aiutare, a fare del bene.
Buon anniversario!

martedì 15 marzo 2011

partendo da galline e conigli e arrivando ....

Sarà un post lungo... molto lungo perchè la prendo larga, concedetemelo una volta di più. Questa mattina ero alla mensa, abbiamo acquistato kg 4 o 5 di piselli freschi bio, bellissimi, freschissimi, la mia collega, socia, aiutante, vicina di casa mi dice:"certo che se ci fossero ancora i conigli di tuo suocero, con questi bacelli sarebbero felicissimi, ma da quanti anni non avete più i conigli e le galline?", le spiego che saranno 20 anni, da quando le normative proibiscono l'allevamento in zone abitate di galline, conigli .... ecc, in più la faccio riflettere sul fatto che non si possono più bruciare, anche in orari stabiliti, le foglie, i rami secchi ecc. adirittura il ns. sindaco ha proibito l'uso di camini, stufe ecc. ma allora è meglio ricevere radiazioni..... che non vedi, non annusi, non ti impuzzano la biancheria, ma ti ammazzano! Siamo schiavi/e, io per prima della corrente, se non c'è non fai nulla, non funziona nulla, in case relativamente moderne, come la mia, se salta la corrente, ce ne stiamo al buio, al freddo, senza collegamenti telefonici, mi sento, ci sentiamo perse! a ben pensarci è folle tutto ciò, eppure siamo, sono schiava di queste risorse. Poi mi arrabbio moltissimo e penso che per migliaia di anni i nostri antenati si sono scaldati con il fuoco di legna, i boschi erano puliti, c'erano migliaia di frane in meno, certo la vita era molto + dura, però il tutto vale il rischio.... sono la prima che si muove in auto da sola tutti i giorni per andare al lavoro, e prendo la scusa che i mezzi pubblici sono scarsi e poco efficienti, per cui  non posso, non devo, essere così dura nei giudizi.
Cambio argomento ma sono altrettanto allibita, stavo lavando i piatti e sento alla radio, all'anteprima dei titoli dei TG,  che la povera Yara forse non è morta subito, che ha avuto una lunga agonia... sono indignatissima, è il caso.... è necessario sapere certe cose... sicuramente per qualcuno sì, ma non dico di dire bugie, ma omettiamo questi particolari che io ritengo truculenti, servono solo per saziare curiosità morbose, ma pensiamo a quei poveri genitori che vengono a sapere che la loro bimba è rimasta per un certo tempo a soffrire prima di morire, già è allucinante avere la certezza che tua figlia è morta, ma servono i dettagli....
E' il mio parere ma certe cose non è proprio necessario dirle, un pò di censura sui dettagli forse non guasterebbe.

domenica 13 marzo 2011

1a parte II tappa sal

Alcuni giorni fa, quando Gabry ci ha mandato lo schema della nuova tappa, ho avuto un moto di felicità, avevo, ho proprio voglia di ricamare, e non mi ero ancora decisa sullo schema. E invece con qualche giorno di anticipo è arrivato, non sono riuscita a ricamare quanto avrei voluto, però un pò venerdì pomeriggio un pò oggi pomeriggio qualche crocetta l'ho messa. E' stata una fine settimana piena, non sono riuscita a fare tutto quello che dovevo, però sono soddisfatta e poi mi aspetta una settimana cortissima, giovedì è Festa, una festa molto importante, venerdì mi sono presa un giorno di ferie e così 4 gg di relax "relativo" non me li toglie nessuno. In questi giorni ho cucinato, lavato, stirato, questa mattina turno alla mensa dei senza dimora, serviti 70 pasti, avrei poi dovuto avere il turno al bar del ns. oratorio ma avevo cose più urgenti da fare e quindi ho lasciato sola la mia "socia" del turno. Ieri ho fatto una torta buonissima trovata sul blog di  Il pranzo di Babette , torta di mele con cardamomo, ora che ho scoperto questa spezia me ne sono innamorata, ho apportato le dovute modifiche viste le intolleranze, farina di farro al posto di quella di frumento, latte di soia al posto dello yogurt greco, margarina di soia al posto del burro, però è buonissima, ve la consiglio, anzi direi stupenda.
E ora ragazze ottima settimana a tutte voi!!!

mercoledì 9 marzo 2011

aggiornamenti spalla

Dunque.... ritirata la RMN, ci vuole, come sempre, un interprete, però traspare tra le righe che non sono così conciata da presupporre un intervento, e questo è molto positivo, non per la paura dell'operazione in sè, ma dal tempo bloccata che avrei dovuto affrontare. Comunque oggi ho avuto fortuna, ho chiamato la segretaria del mio dottor Gaetano e ho avuto l'appuntamento per questa sera, ha guardato l'esito e poi, incredibile, visto che non visita quasi mai, mi ha fatto fare delle prove e mi ha detto che oltre la tendinosi di cuffia e parziale lesione del tendine sovraspinato, secondo lui  interessato anche il tendine del bicipite. Quindi gli chiedo se è il caso di una visita da un ortopedico della spalla, mi nomina 2 luminari italiani, 1 a Milano e 1 a Parma, ma è il caso....???, no secondo lui se dovessi affrontare un intervento si, ma per lui è meglio un'altra visita dal fisiatra, per cui domani si prenota e vedremo. Poi mi dice, non ci dorma sopra, come se ci riuscissi, non lo sforzi, come se fosse possibile. Lui giustamente mi ha dato i consigli saggi, però poi devo farci io i conti con la mia spalla e con il lavoro, per cui come sempre metterò in pratica uno dei miei motti preferiti: "fare quello che si può". Ah nel frattempo mi sono fatta prescrivere esami del sangue di routine, 1 volta all'anno, vista l'età è doveroso.

domenica 6 marzo 2011

premio &....

Ho ricevuto questo premio. Grazie tantissime a Croccheta, non me lo merito, in questo momento poi sto creando veramente poco, lo giro a tutte voi.
Vorrei lavorare a maglia, ma la mia spalla dolorante me lo impedisce, vorrei ricamare, ma devo avere il tempo di cercare lo schema giusto, i fili ecc. di solito ci metto parecchio tempo, insomma sono in ozio hobbistico, perchè per il resto, ozio proprio poco. Ieri mensa, spesa e cucina. Oggi cucina,  ferro da stiro, 2 passi al sole me li sono concessi e poi ho rifatto i Kanelbullar, ho raddoppiato la dose del ripieno e sono venuti decisamente meglio.
Cambiando completamente discorso, voglio rendervi partecipi di una frase che i figli di una donna davvero eccezionale le hanno dedicato per i suoi 60 anni: "Dobbiamo essere capaci di crescere.Le nostre rughe sono medaglie conquistate in una vita. Quello che abbiamo passato e chi vogliamo essere". Mi sembra davvero bellissima, conoscendola poi è proprio vero, ha creato un'associazione per sostenere adozioni a distanza e non solo, in varie parti del Mondo,  ha raccolto fondi per l'apertura di ospedali, scuole, scuole professionali  per insegnare un  lavoro. I suoi figli, tanti, se non erro, sono stati tutti adottati da varie parti del Pianeta. Ora fa, tra le mille cose, anche la nonna. E' una persona di una semplicità..., di una spontaneità.... l'ammiro, l'ammiro molto.

sabato 5 marzo 2011

Letture

Avevo letto "Orgoglio e pregiudizio", ho visto 4-5 volte il film, ma questo non l'avevo mai letto, l'ho iniziato facendo fisioterapia, a dicembre, l'ho terminato a Gennaio, bello, chiaramente lo stile è lo stesso, per forza "Giovanna è logico": è sempre lei l'autrice; non sono una grande esperta però mi sa che questo è meno famoso del succitato Orgoglio e...., però è altrettanto piacevole.
Terminata la lettura di questo libro ho visto che uno scrittore comasco, penso purtroppo abbastanza sconosciuto ai più, aveva pubblicato il suo terzo libro, praticamente il seguito del suo secondo, per cui mi sono fiondata in libreria e ne ho acquistato una copia. Dovete sapere che io sono una fanatica di scrittori comaschi, soprattutto se ambientano i loro libri dalle nostre parti, non importa se saggi, se romanzi, forse conoscerete Andrea Vitali, di Bellano (provincia di Lecco, è vero...non Como, ma il lago è lo stesso) ambienta tutti i suoi romanzi sul nostro lago, romanzi belli, alcuni bellissimi, giusto ora sto leggendo il suo ultimo lavoro, beh, non divaghiamo... vi stavo parlando dello scrittore "sconosciuto" comasco,
Si tratta di Giuseppe Guin, scrive da anni sul nostro quotidiano, acquistato il libro non sono riuscita a staccarmene, l'ho finito in 4 sere, bellissimo, avvincente, poi descrive i luoghi ma soprattutto le persone in modo stupendo, ti fa immergere completamente in quella atmosfera, i personaggi li vedi, i soprannomi sono calzanti al 100%. Ma il bello viene ora, lo trovo tra i potenziali amici su facebook, gli chiedo amicizia, me la concede subito, allora intrattengo con lui una corrispondenza virtuale, gli racconto che ho letto i suoi libri, gli dichiaro i sentimenti che mi hanno suscitato, lui apprezza molto anzi è colpito che li abbia letti tutti, mi racconta che sta finendo il seguito di questo ultimo romanzo, con molta immodestia mi permetto di dargli dei consigli, sono talmente presa dalla vicenda che prendo spudoratamente le difese di un personaggio, ma poi gli dico che giustamente l'autore è lui e che non mi devo permettere di dare consigli.
Bellissimo, è la prima volta che mi capita di chiaccherare con uno scrittore, soprattutto uno scrittore che stimo e ammiro. Non vedo l'ora che pubblichi anche il suo quarto romanzo, anche perchè devo capire che fine farà fare alla protagonista.

venerdì 4 marzo 2011

4 chiacchere tra amiche

Prima di scrivere nel  blog, se non ho già immagini ben definite, mi faccio un giro tra le immagini di Google e di solito mi vado a cercare Snoopy e amici, quando ho visto questa mi è venuto un tuffo al cuore, è vecchissima, è scontata, ma il tuffo al cuore mi è venuto perchè ben 26 anni fa, essendo sempre stata una fanatica dei Peanuts, soprattutto del bracchetto, incinta del figliolo grande, mi ero comperata a Milano alla Rinascente un maglione blu girocollo e sul davanti c'era, c'è, giusto questa immagine. C'è perchè il maglione mica è stato buttato e no... 1° ha avvolto il figliolo grande, secondo con Snoopy non si butta nulla.
Va beh il post voleva essere di chiacchere, per una parte ho già dato; oggi, pomeriggio libero, avevo in mente di andare a fare la spesa visto che domani lavoro alla mensa, invece, dopo lunghe trattative, ho lasciato la mia agile e scattante vetturetta blu al figliolo piccolo a patto che domani pomeriggio la possa usare io per spesa e affini, per cui mi sono ritrovata in casa, mica male questa soluzione, ho fatto un bel pò di cose arretrate al pc, poi ho stirato, ho navigato tra blog, e ho cucinato compresi dei buonissimi dolcetti trovati sul blog di maman luisa , blog scoperto oggi, dolcetti  semplici ma ottimi, ho sostituito la farina di frumento con quella di farro, e il burro con la margarina di soia. Questa sera a dopo cena sono già stati dimezzati. Mi sa che domani pomeriggio li rifaccio.Per cena poi avevo un carciofo solo soletto, i compagni li ho preparati per mezzogiorno ripieni di tonno, acciughe, olive, capperi, beh il solitario mi è servito insieme a salsiccia e panna (purtroppo di soia) per il condimento della pasta di questa sera. E' piaciuta, da ripetere. Domani mattina sono di turno alla mensa, sono contentissima in questi giorni sta arrivando gente, prima oscillavamo tra 2-4, mercoledì erano 12, oggi 7, bene! so che siamo pronte ad accogliere fino a 48 persone ma per essere passati meno di 2 mesi, è un successo, i potenziali utenti hanno forse un senso di imbarazzo a presentarsi, dovrebbero essere persone che in questo momento sono in difficoltà economica, per cui è comprensibile che chi fino a poco tempo fa ha avuto un lavoro, ecc, si senta a disagio ad accedere a questo servizio, però noi ci mettiamo tutta la disponibilità e l'accoglienza del caso e comunque sentivo 2 settimane fa un servizio su Gualtiero Marchesi che raccontava che quando aveva aperto il suo ristorante a Milano, negli anni 80, per i primi 3 mesi ha faticato per avere clienti, quindi.... certo la nostra cucina non può competere con la raffinatezza Gualtiero Marchesi, però d'altro canto i ns. prezzi non competono con Lui, anche se usiamo alimenti bio, e tutto rigorosamente cucinato al momento. Mi sa che ho ciciarato troppo, per cui mi fermo qui.

martedì 1 marzo 2011

2 marzo 1922

La foto non è un gran che, perchè ho fotogratato la foto della mia mamma, che mi accompagna da 21 anni a questa parte nel mio salotto. Cosa vorrà dire quella data titolo del post, lei è nata giusto il 2 marzo del 1922, purtroppo ci ha lasciato troppo presto, all'età di 68 anni. Domani avrebbe compiuto 89 anni, avrebbe potuto essere ancora qui con noi, con me, i miei fratelli, i suoi nipoti, alcuni ora grandissimi già padri e mamme di bellissime bimbe, altri come i miei grandi ma ancora studenti, avrebbe potuto in questi anni ancora viziarli, coccolarli, riempirli di mille attenzioni, come solo la maggior parte delle nonne sanno fare. Noi mamme siamo troppo concentrate sull'educazione, su norme rigide, le nonne invece hanno solo il piacere di godersi i nipoti, hanno già dato come mamme. Purtroppo i miei figli erano molto piccoli quando lei è morta, il figliolo grande aveva quasi 4 anni, il figliolo piccolo 40 gg. però è stato mio compito raccontare loro quanto, per poco tempo, la nonna ha dato loro, con il grande gli ha letto tonellate di storie, gli preparava merende meravigliose, con il piccolo era già molto malata ma mi ricorderò sempre lei ricoverata in ospedale, il giorno di Natale, Filippo era nato da 14 gg glielo abbiamo portato, è stato un regalo immenso per lei ma soprattutto per me. Per ciascuno di noi  i genitori sono giustamente speciali, le mamme forse di più perchè sono più "vicine" ai figli, i padri "devono" essere + severi, più rigidi, le mamme no, ci è concesso essere più tolleranti, più accondiscendenti e se no che mamme saremmo...
La mia mamma ci ha trasmesso tante passioni, un pò sparpagliate tra noi fratelli, la cucina a tutti e tre, l'arte solo a mio fratello, mia madre aveva una creatività eccezionale, dipingeva meravigliosamente, con oggetti banali ti creava opere d'arte, la maglia, il ricamo a me e mia sorella. La foto, come dicevo prima, è presente dalla sua morte nel mio salotto, ma questo locale si trasforma spesso nella mia craft room e ogni volta che faccio qualcosa, la guardo, le parlo e dico... ma avresti mai detto che mi sarei messa a fare questo..., oppure le dico... ma dai assistimi, prima che faccia una ciofeca.
Questo piccolo ricamo, schema free recuperato tempo fa in non so quale blog, l'ho ricamato domenica, avevo voglia di ricamare, ma ora lo dedico alla mia mamma, amava i gatti tantissimo, da sempre nella sua vita ha avuto gatti, dall'infanzia fino a quando è morta. Ci ha trasmesso anche questo amore, oltre all'amore verso la famiglia dai più piccoli ai più anziani, il rispetto, l'educazione, l'onestà.
Buon compleanno Mamma ci manchi tantissimo, sei vicino a noi in ogni istante, ci proteggi, ma se tu fossi ancora qui quante cose avremmo potuto ancora condividere. Un abbraccio.

ce l'ho fatta!

Ebbene sì ce l'ho fatta, ho fatto la RMN alla mia spalla, e non mi sono agitata nemmeno tanto, è vero che a colazione mi sono calata 10 gocce di ansiolitico e alle 14 dopo pranzo altre 12,(la posologia ne prevedeva almeno 20 x volta, ma non esageriamo! agitazione si ma gestibile) però in fondo è sopportabile, ho chiuso gli occhi ancora prima di entrare nel tubo, e non li riaperti fino a quando ne sono uscita. Avevo è vero la tentazione ogni tanto di aprirli per vedere com'era ma poi il pensiero che magari mi sarei agitata e ci avrei fatto una figuraccia, mi sono trattenuta.
Ora 1 settimana di tempo per l'esito e poi vedremo cosa mi riserva il futuro, se terapie, intervento o chissà, ma il più è davvero fatto e sono soddisfatta di me, ho vinto la mia ansia. Mentre me ne stavo li sdraiata pensavo a prati in fiore, a montagne, ad alberi, a passeggiate in pineta ed il tempo è quasi volato.