venerdì 29 luglio 2011

ferie....quasi

Da 1 ora sono quasi in ferie, dall'ufficio si, salvo una puntatina martedì pomeriggio per concludere con una collega una rendicontazione.
Dalla mensa ancora 2 settimane, ma lavoro solo al mattino, per cui 1/2 giornata libera è assicurata.
In vacanza realmente ci andremo dopo ferragosto e quindi sto già elucubrando, con il mio solito unico neurone, di inziare un pò di pulizie di casa. Pulizie super necessarie, non ho ancora lavato tende, vetri, cassonetti, fodere del divano e poltrone ecc.da quando ho spento il riscaldamento. E chi ci riusciva prima!!!! Già ho in mente di iniziare domani, così spero di guadagnare tempo e avere dei veri giorni di puro relax più avanti prima di ripartire a settembre.

mercoledì 27 luglio 2011

ma che in stagione siamo?

Ragazze ma che in stagione siamo? Premetto io non amo il caldo, ma nemmeno questo tempo a fine luglio, una sana via di mezzo no???? Mi aggiro in questi giorni con il golfino, alcune sere in casa adirittura con il "golfone", ma non è normale.
Questa sera mi era venuta quasi l'idea di cucinare polenta, altro che insalate di riso, vitello tonnato, paste fredde. Penso che a breve mi rintanerò sotto le coltri, sono davvero multistrato, 2 plaid, pigiama lungo, e ho pure ancora freschino.

domenica 24 luglio 2011

Turista in casa propria

Ebbene sì oggi io e il gentil consorte abbiamo fatto i turisti sul nostro lago, ci viviamo da 50 anni e più ma manca sempre la conoscenza di qualcosa, ci mancava una Villa importante, famosa, Villa Balbianello, a pensarci potrebbe essere quasi una vergogna ma penso di non essere la sola a non conoscere tutte le bellezze che ci circondano. Io poi mi ritengo davvero fortunata vivo a pochissimi chilometri da luoghi meravigliosi, visitati da turisti che arrivano da tutto il mondo, eppure.... eppure ci si perde qualcosa sempre. Qui di seguito un pò di foto.
Questo è il parco
questo "prato" dietro la statua sono piante di rosmarino, fantastico, il gentil consorte, 0 in botanica, mi dice "annusa è erba profumata" per forza è rosmarino!!!




Villa Carlotta
Bellagio
Villa Melzi






Torno









eccomi qui che fotografo mentre vengo fotografata.




Insomma è stata proprio una bella giornata, il tempo ci ha fatto un gran regalo dopo il diluvio e grandinata di ieri, certo si girava con il golfino,questa mattina alle 9 avevamo 14°, lago molto mosso, vento forte, però cielo blu. Sto giusto guardando le previsioni meteo per la prossima settimana e mi sono ri-chiesta se siamo in aprile o fine luglio, minime previste 14° max 23°, piogge ecc. non amo il caldo ma ora forse è un pò troppo primavera.

venerdì 22 luglio 2011

aggiornamenti XXX

Dopo tonnellate di post parlando di tutto e di più, vi mostro lo stato di avanzamento del Sal 4 stagioni, ho ricamato giusto i giorni che ero a casa in malattia, questa settimana non sono riuscita a metterci una X, anche se "lui" se ne sta lì sul divano, nel pieno caos e mi stuzzica, ma non ho tempo, se riparlerà ad agosto sempre che il gentil consorte non si faccia tornare in mente l'idea di riverniciare gli infissi, se così addio le mie mezze giornate libere. Vi terrò aggiornate. Avevo quasi timore a riprendere in mano il ricamo, invece è ripartito alla grande, faccio un pò fatica a ricamare sta zucca che è tutto un H e N e con la mia vista talposa è un'impresa ardua distinguerle, però come dico sempre, io non sbaglio, personalizzo, per cui sarà un ricamo "molto personale".
Saltando di palo in frasca oggi ho portato gli esiti dei miei esami al dottore, dopo attenta analisi degli integratori che ho deciso, di testa mia, già di prendere ho scoperto che non ho toppato anzi ci ho azzeccato in pieno per cui continuerò così, vuol dire che nonostante aver gettato la mia potenziale laurea in farmacia alle ortiche, qualcosa mi è rimasto, almeno l'interesse e l'attenzione a ciò che è "medico", "farmacologico". Ogni tanto me ne sono pentita  dell'aver abbandonato l'università, è il tipico caso dove i genitori avevano ragione, ma io zuccona ho voluto fare di testa mia, come tutti o quasi i ragazzi a 20 anni. E' per questo che ho triturato mio figlio affinchè non abbandonasse l'università quando 2 anni fa aveva manifestato l'intenzione, con lui sono stata efficace e sinceramente più che il mio intervento ha avuto effetto il consiglio di persone amiche più grandi di lui, ora non gli manca molto ed è contento di aver tenuto duro. Che sia più "gnucca" (=cocciuta) di mio figlio??? si!!!

lunedì 18 luglio 2011

oggi cucina gluten free e "grandi pensate"

Dunque, parto dalle grandi pensate:
pensata Uno: in casa avevo del Multicentrum Cardio, consigliato dalla mia ginecologa per abbassarmi il colesterolo,  non lo prendevo più da quasi un anno, verificato che è gluten free, ho iniziato a prenderlo, sono sali minerali, male non fanno.
pensata Due: quando lo scorso anno ero in cura dall'omeopata, stavo meglio di ora, per cui questa mattina ho deciso di riprendere i fermenti lattici che mi aveva consigliato lei, giusto solo quelli, credo che male non facciano al limite non fanno nulla, e vediamo.
Comunque domani ricomincio il lavoro, sono più riposata, ho dormito, cazzeggiato, ricamato, pulito giusto l'indispensabile la casa, grandi pomeriggi sul divano mi sono fatta. Ora sto meglio.
Campanello d'allarme sul mio essere è la voglia di cucinare, se sono piatta mi avvicino ai fornelli giusto per sopravvivere io e la famiglia, questa mattina invece mi sono recata a rimpinguare la mia dispensa gluten free e poi nel pomeriggio mi sono cimentata con i panini alla birra che vedete in foto, appena sfornati, ricetta presa dal sito Un cuore di farina senza glutine, ero preoccupata, l'impasto era lievitato poco rispetto agli altri, ero convinta di aver "toppato" invece sono buoni, molto, la prossima volta ci metterò un pochino più di sale nell'impasto. Poi mi è venuto il "trip" della crostata, è una delle mie torte preferite, non mi ero ancora cimentata, ho studiato decine di siti, ricette, poi alla fine mi sono fatta tentare dalla ricetta sul pacchetto del Mix per dolci della Nutrifree, sembrava facile, ma alla fine con tutte due le mani impriastricciate mi sono messa ad invocare l'aiuto del prode figliolo piccolo che prontamente è giunto in mio aiuto e mi ha innondato di farina di riso, però alla fine ci sono riuscita,  crostata fatta, direi buona, ho dovuto aggiungerci, a parte la farina di riso, un pochino di zucchero ancora ca. 30 gr., l'abbiamo mangiata questa sera, è piaciuta.
Ragazze domani mi rimetto in moto a ritmi serrati per due settimane, poi altre due solo con il lavoro alla mensa, e poi fino al 5 settembre, relax, o meglio qualche giorno di ferie e poi sicuramente le grandi pulizie di Pasqua.... ops, di fine agosto!!!

venerdì 15 luglio 2011

stati d'animo contrastanti

Da martedì ho ricominciato ad avere disturbi intestinali, fastidiosi, persistenti, mi è subentrata all'istante una sorta di "depressione" alternata a rabbia intensa. Sono andata dal mio medico di base giusto per .... insomma non lo sapevo nemmeno io a far cosa, comunque mi ha prescritto gli esami che il gastroenterologo mi aveva detto di fare se entro 3 mesi non mi fossi sistemata, altri esami vista la mia spossatezza e poi mi ha dato 6 gg di malattia. Oggi sono andata a fare il prelievo, mercoledì avrò l'esito, e vediamo, nel frattempo sto dormendo molto, riposandomi altrettanto, ho preso in mano la terza tappa del Sal 4 stagioni, avevo ingrandito lo schema ma non avevo avuto tempo di iniziarlo, per cui spaparanzata sul divano, circondata da fili, schema, occhiali e la gatta sulla poltrona di fianco, ricamo, vi farò vedere a breve lo stato di avanzamento.

lunedì 11 luglio 2011

saltando di palo in frasca!

Dunque... cercavo immagini su google che rappresentassero il titolo del mio post, non ce ne sono, forse è una citazione quasi locale, vuol dire parlando di A e poi di Z, insomma senza grandi connessioni logiche... come faccio io di solito!
Vediamo di dare un filo pseudo logico al mio sproloquio serale. Ho fotografato questa lanternina, prototipo, spero di altre, sicuramente devono essere perfezionate, per il mercatino del figliolo, sta ricoprendo con fumetti vecchie sedie, stanno venendo veramente molto bene, ha una manualità e creatività stupende, finora poco sfruttate,
e ho pensato di dargli da vendere questi vasetti di yogurt un pò modificati.
Oggi dopo le incombenze lavorative mi sono concentrata sull'orto, ci sarebbe voluto un machete, altro che zappetta e olio di gomito, ho estirpato migliaia di erbacce che soffocavano i pomodori, manco riuscivo a capire che qualcuno era maturato, i fagiolini stanno producendo, ma chi si era accorta...., cetrioli ormai giganteschi in semidecomposizione, insomma tra la pulizia e la bonifica ho dato un aspetto "pseudo" normale azl'orto, nei prossimi giorni il figliolo piccolo mi ha promesso di renderlo ancora più presentabile e di cogliere il coglibile (sarà italiano...???).
Questa sera poi girando su Facebook vedo un post che cita una scrittrice "antica"
Simone de Beauvoir, compagna per una vita di Jean-Paul Sartre, alla conoscenza di questa scrittrice mi ha introdotto secoli fa, avrò avuto 16/17 anni, un'amica di mia madre, insegnante di chimica, terribile a detta dei suoi allievi, la vera "carogna", provata dalla vita, dall'età di 18 anni poliomelitica, dopo 10 anni di matrimonio rimasta vedova, insomma tutte le ragioni umane per essere un mastino, in realtà era una donna meravigliosa, libera, indipendente, ha affrontato la sua disabilità con scioltezza e naturalezza, negli anni 70 quando era ancora quasi un tabù, il suo "femminismo", la sua cultura immensa, donna amante delle scienze, ma altrettanto amante della letteratura, della filosofia, della storia. Frequentava casa nostra quasi settimamalmente, regalava a me e a mio nipote, allora nipotino Stefano, libri e libri, a lui, minore di me di 10 anni, libri adatti alla sua età, tanto che lui l'aveva soprannominata "Maria, leggi, leggi", a me libri adatti alla mia età di adolescente.
A me, cresciuta in una famiglia di grandi lettori, proponeva qualcosa di diverso da quello che avrei trovato nelle librerie di casa, tantissimi libri di Simone de Beauvior, me ne sono appassionata, mi hanno aiutato ad aprire la mente, ad arricchire la mia capacità critica. Grandissima donna  Maria. Me la vedo ancora davanti, vorrei tanto avere una sua foto, mi ricordo che nel mio primo anno di Farmacia, laurea poi mai divenuta tale, ho frequentato spesso casa sua per qualche ripetizione, era una casa ricolma di libri in ogni piccolissimo spazio. Erano anni che non ripensavo a Lei, grazie a questo post su FB, mi è tornata qui presente, vivida, questa donna semplice, che pochi ormai ricorderanno, ma per me molto significativa, anche a Lei devo dire un enorme Grazie per aver contribuito a fare di me quella che sono.

sabato 9 luglio 2011

esperimento riuscito!!!

Sto provando, tentando, ecc. per ora nessun pane da me prodotto è finito nella spazzatura, qualcuno meglio, qualcuno un pò meno,alla fine commestibili,  oggi però ho toccato quasi la soddisfazione completa, vista questa ricetta ciabattine al pecorino, dal meraviglioso sito un cuore di farina senza glutine, ho deciso di provare, non ho messo il pecorino, però per il resto stessa ricetta. Risultato... le vedete qui di fianco, belle, lievitate, soffici e croccanti al tempo stesso. Sono veramente soddisfatta. Oggi la mia "Ferrari", giusto perchè è rossa, Kitchen Aid, ha lavorato parecchio prima per impastare il pane, poi giusto 1/2 ora di riposo e le ho fatto impastare la pasta per la pizza. Mi sto appassionando, purtroppo fino a fine luglio non avrò tanto tempo, e il clima non invita,  ma ho già in mente di sperimentare la pasta all'uovo, le torte, biscotti.

giovedì 7 luglio 2011

umore..... NERISSIMO!

Sto così, mi sento così, rabbiosa, nera di rabbia e "chi più ne ha più ne metta". So già che passa, ma ora il mio stato d'animo è questo. Antefatto, conversazione in casa tra me e il gentil consorte, "oso" dire che sono esausta, stanchissima, tanto che me ne sono uscita dall'ufficio 1/2 ora prima, da noi vige un sano orario flessibile, però lavoro spesso la sera, il sabato, ecc, quando mi sono sentita dire che la stanchezza è una "questione di testa" ho iniziato a ribollire, testa un .... cifolo, certo se sommo le ore sue in ufficio e le mie tra ufficio e mensa, magari, forse io ne faccio qualcuna meno, forse, ma poi io esco dall'ufficio penso alla cena, al pranzo mio e suo il giorno dopo, certe volte anche alla cena del giorno dopo se voglio fare qualcosa tipo arrosto ecc. o paste elaborate, ci piazzo anche una spesa breve, magari qualche incombenza burocratica,  e questa settimana non ho avuto una serata dopo cena a casa, in più il mio fisico non mi sta assistendo tantissimo in questo periodo, sono dimagrita parecchio, ho da sempre la pressione bassa e qui da noi in questi giorni si vive sotto una cappa di afa allucinante. Ora mi sembra di fare la "piaga" cioè quella che si lamenta sempre, lo so benissimo che ci sono donne che hanno dei ritmi ben  peggiori dei miei, ma io in questi giorni non sto reggendo più, e non vorrei pietismo, ma almeno l'ascolto e la comprensione del mio sfogo, invece no, Lui, no, predica che non so vivere, che mi carico di ansie, di preoccupazioni ecc. E' vero, sono particolarmente tirata in questo periodo, ogni duna è una montagna da 2000 mt, sono fortunata perchè mi danno una mano nelle pulizie di casa, però.... Però vorrei per i prossimi 20 gg non cucinare, o meglio al massimo propinare "4 salti in padella", non stirare, non fare la spesa, tornare a casa alla sera dopo una giornata di lavoro e fare quello che piace a me, non quel che è giusto e doveroso che io faccia. Arriverà il 1° agosto, dall'ufficio sarò a casa per 5 settimane, alla mensa lavorerò fino al 12 agosto, poi ferie vere e proprie si spera, e da settembre con la "morte nel cuore" lascerò la mensa, ma 2 lavori così impegnativi non li reggo proprio, me ne rendo conto bene ora, ho un'età.... il mio fisico ma soprattutto la mia mente non regge, ma il Saggio dice che è "una questione di testa" ... testa di che....

mercoledì 6 luglio 2011

mio padre

Sono in ritardo e me ne vergogno! (giornata + che campale, finito di lavorare alle 23, dalle 8 del mattino) Ieri mio padre avrebbe compiuto 98 anni, ieri ho pensato a lui migliaia di volte in più del solito. Mio padre è mancato 12 anni fa, all'età di 86 anni, per 9 anni è vissuto "solo", cioè senza mia madre mancata prima di lui, e di parecchio più giovane di lui. Questa è la foto che staziona nella mia sala, di fianco a quella di mia madre e di mio suocero.
Mio padre, uomo all'apparenza molto burbero, ma invece di una tenerezza, dolcezza, sensibilità estrema, se ripenso ai miei primi 15 anni, ricordo che mi incuteva una grande soggezione, guai a fare i capricci, storie e menate varie, poi è andato in pensione, ha potuto praticare per anni le sue passioni, orto, passeggiate in montagna, nuoto, barca a remi, tennis, lo sci lo aveva abbandonato da poco tempo, e con noi, soprattutto con me, ultima rimasta in casa, nata dopo parecchi anni dai miei fratelli, invece molto tenero. Soprattutto da quando è morta nostra madre, mi ricordo grandi confidenze, grandi discorsi ricolmi di sentimenti verso tutti noi. Certo, non poteva smentirsi completamente... mi ricordo alcune volte che lo chiamavo per sapere come andava, non tifosa di calcio mi dimenticavo che ci fosse in corso una partita in TV  ed era capacissimo di dirmi "cosa mi hai chiamato a fare, mi hai chiamato ieri, sto bene, c'è la partita" e mi attaccava il telefono in faccia, allora mi arrabbiavo, ora anche questi momenti li ricordo con affetto, era così, non poteva essere diverso. Mi ha trasmesso insieme a mia madre, tanti valori, l'onestà, il rispetto, la responsabilità, il senso del dovere, direi Dovere con la D maiuscola, l'amore per la Natura, e una cosa che devo proprio a lui è, sì avere delle giuste ambizioni, ma anche sapersi accontentare, o meglio godere delle "piccole" che per me, per lui, sono "grandi" cose, non desiderare sempre e sempre di più. Dai momenti vissuti con i tuoi cari, ai momenti che ti regala la natura. Grazie Papà, un abbraccio fortissimo!

lunedì 4 luglio 2011

lievito madre... aggiornamenti

Ebbene sì, questa foto l'ho presa di Google immagini, speravo di fotografare il mio lievito madre, e che fosse così. Pensate a tutt'altro, un... non so come descriverlo.... statico... morto... insomma anche se Felix e Cappera raccontano come resuscitare i moribondi, ho preferito fargli prendere la via dello scarico. Ci riproverò a settembre, l'ho curato, tenuto all'asciutto, al buio, coperto con una tela di cotone, in un recipiente di vetro... non era il mio momento, giuro ci riproverò, e chi l'ha dura la vince, per ora questa sera mi sono rifatta il pane con mais ecc. vedi ricetta di 1 settimana fa, è sempre un pò "schiscio" (per i non lombardi=bassetto) anche se ho pensato di lasciar lievitare le pagnotte per 1 ora circa dopo avergli dato le 2 ore di lievitazione all 'impasto, ora stanno cuocendo. Ieri invece mi sono arrivate le noci, in poco meno di mezz'ora il e il gentil consorte, abbiamo preparato 4 lt di nocino
cioè le 24 noci e 1/2 per dose, + 1 litro d'alcool e altri ingredienti, stazionano da ieri questi 4 contenitori su uno dei davanzali della mia sala, perchè durante il giorno devono stare al sole. Certo una persona normale avrebbe altri posti, non in bella mostra in salotto ma tanto il mio salotto, che è anche ingresso, non è più una sala, è il deposito, è l'ufficio, è la mia craft room, è il mio locale da stiro, da ricamo ecc. insomma un Casino!!! per la gioia del gentil consorte, anche se ieri era ben contento che usassi la sala per accorciargli ben 3 paia di pantaloni. Sbuffavo e lui mi dice: " ma come... ti piace cucire e quindi?...." e quindi cosa???!!! un conto è fare qualcosa di divertente, un conto è accorciare dei pantaloni, a prescindere di chi siano, fossero stati anche miei, che palle!!!!

sabato 2 luglio 2011

lievito madre & varie ed eventuali...

Andiamo in ordine cronologico, ieri sera ho "creato" il mio 1° lievito madre Gluten Free, preso dai ricettario di Felix e Cappera, lo sto osservando, per ora è statico, se ne sta al buio, tranquillo, vedremo se si sveglierà o è defunto prima di iniziare. Questa mattina dopo i miei vari giri, casa di riposo, ecc, sono arrivata al mio solito mercato bio per ritirare la spesa fatta attraverso i Gruppi di Acquisto Solidale (GAS) e uno dei fornitori del mercato aveva questa frutta, diciamo che la foto era in orizzontale, non è la prima volta che importandola nel blog me la gira... non ho ancora capito che problema ha sto blog, comunque anche in verticale questa ciotola ha un bell'aspetto.
Sono prugnole, questo signore che le vendeva arriva Trevisio, profonda Valtellina, sono molto buone, non più grandi di un'oliva, ma gustose, non le avevo mai mangiate, ma sono un pò fissata (lo dice il gentil consorte) con queste cose antiche, bio,ecc, poi mi ha raccontato che è fondamentale tenersi in bocca almeno 1 nocciolo, calma il sistema nervoso; mi sa che ne devo tenere in bocca almeno 10 x volta visto il mio perenne stato ansioso, domani devo provare.
Oggi poi mi sono organizzata per preparare il nocino, un amico del mio figliolo piccolo, che sta creando una fattoria didattica, dice al suddetto figliolo  visto che ha un bellissimo  albero di noci gli piacerebbe fare il nocino, detto fatto, mi ha coinvolto nella cosa, ho la ricetta della mia mamma, che probabilmente era della nonna  e forse più vecchia ancora. Quindi questa mattina sono andata a recuperare dei vasi da 2 lt di vetro, alcool 95° ecc, peccato che il proprietario delle noci non si è ancora fatto vivo, e da giorni si tiene le noci colte in garage, chissà... mi ricordo che mia mamma era tassativa, si colgono il 24 e entro sera vanno trattate. Sarà una leggenda, sarà... ma comunque mi piacerebbe rispettare la tradizione. Sono comunque in ritardo.

venerdì 1 luglio 2011

nuvole

Sono da sempre, da quando me l'hanno insegnato i miei genitori, una appassionata della natura, dei fenomeni naturali, l'ammirare la Natura in tutte le sue manifestazioni, celesti e terrene; forse quella che mi entusiasma meno sono i temporali, per il resto davvero amo tutto. Questa sera complice un cielo quasi sereno, un bel venticello rinfrescante, sono apparse in cielo queste nuvole, ai tempi della scuola superiore sapevo dar loro un nome scientifico, fantastiche, soffici, me ne ricordo tante in montagna, sdraiata in qualche prato ad osservare il cielo e a cercare immagini tra le nuvole, passione trasmessa dalla mia mamma, si faceva a gara a trovare sembianze con qualcosa di terrestre, nel cielo lassù, e ho tramandato questa "usanza" ai miei figlioli, bellissimo liberare la fantasia, osservare il cielo... fantastico!
Questa sera, anche se qui, nella mia casa, è stato bello osservare il cielo, pensare, ricordare, aver voglia di cogliere l'invito a tuffarcisi in mezzo, un batuffolo soffice che pensi ti possa accogliere, abbracciare, cullare, certo solo con il pensiero, ma davvero appagante. I miei genitori mi hanno trasmesso tantissimi insegnamenti, qualcuno poco condiviso, tanti invece li condivido tutt'ora, l'amore per la Natura è tra i fondamentali per me, il rispettarla, l'osservarla, il godere di tante sue manifestazioni positive,e il rispettare anche quelle negative,  mi prenderete per folle ma questa sera guardando questo cielo mi sento felice.