venerdì 23 settembre 2016

benvenuto autunno!

Benvenuto Autunno, stagione che adoro! Colori stupendi, cieli tersi o nebbiosi, primi frescolini e con questi torna la voglia di cucinare.
Non amo la cucina estiva, fatte quelle "4" ricette....il resto non mi da soddisfazione! Amo la polenta, le carni cotte a lungo, le torte di mele... i biscotti speziati.
Durante tutta l'estate ho comunque panificato perché il pane GF che si compra proprio non riesco a ingerirlo, piuttosto cracker e grissini, però giovedì Grande soddisfazione, ho rinfrescato per bene Ugo, il mio lievito madre, e utilizzando una ricetta di Gaia Pedrolli dal suo libro Il pane gluten Free, ho preparato queste baguette. Come sempre ho "dovuto" fare degli aggiustamenti, ho usato un pò di farina di teff.... ho cambiato qualche altra farina, ma eccole qui prima di essere spennellate con olio e acqua e di essere infornate.
Eccole qui dopo essere state sfornate.
Certo non sempre mi riescono così ma so che può dipendere dall'umidità e dalla temperatura dell'aria e da altri "piccoli" particolari.
Domenica verranno a cena il figliolo grande e la sua compagna e quindi preparerò pizzoccheri, che impasto rigorosamente io, torta di mele e nocciole e poi.... essendo loro vegetariani sto pensando a degli spiedini di verdure o qualcos'altro.... mumble... mumble!
W l'Autunno!!!!

martedì 30 agosto 2016

di ritorno dalle ferie

Rientrati venerdì dopo 6 giorni di ferie in Toscana. Belle ferie, turismo culturale e puro ozio. Tempo splendido. Ci siamo davvero rilassati, a S. Vincenzo ci ero stata l'ultima volta 43 anni fa...."roba preistorica" ma non avevo girato molto perchè ero in un Villaggio bellissimo e bastava il mare. I luoghi limitrofi li avevo girati con i miei genitori ma ancora più anni addietro. E' stato bello tornare a Castagneto Carducci, abbiamo visitato la casa di Carducci, poi Bolgheri, Populonia, Suvereto. Giornate al mare nel Parco di  Rimigliano, sole e nuotate. Cene in locali gluten free come Lupo Càntero, pizzeria Mum e dad, l'agriturismo SS. Annunziata. Quest'ultimo un posto fuori il paese e veramente incantevole. Insomma ci siamo ricaricati, ora manca poco al rientro al lavoro. Lunedì 5 settembre si riparte e alla grande. Dopo 5 settimane di ferie, l'idea di ricominciare è dura..... ma è giusto così e poi si riparte con momenti veramente belli come la Fiera L'isola che c'è, e come sempre con qualcosa di meno bello, ma mi concentro sul positivo.

martedì 9 agosto 2016

almeno una volta al mese o quasi....

Ricompaio.... almeno una volta al mese o quasi....
Partiamo da questa foto almeno dimostro di non essere inattiva, abbiamo in giardino una pianta di pesche da alcuni anni, ha sempre prodotto ottime pesche, quest'anno invece sono state assalite da  bestioline poco gradevoli... per cui ieri io e il gentil consorte le abbiamo raccolte anche se non molto mature, le più belle le ho messe al sole, le più brutte e segnate le ho ripulite e ho fatto 6 vasetti di marmellata. Non amiamo molto la marmellata di pesche, perògirovagando in Internet e ho trovato una ricetta dove che mi ha ispirato...si aggiunge dello zenzero, li raccontavano in polvere, l'ho sostituito con 3 cm di zenzero fresco grattuggiato. L'ho provata prima di invasarla e mi sembra buona.
Sono in ferie.... sto oziando molto anche se avrei da fare le pulizie ... quelle serie, mi devo decidere, ma rimando in continuazione. Le farò anche perchè dal 20 andremo per una settimana al mare, e poi dal 5 settembre si ricomincia a lavorare, quindi forza e coraggio, le tende... i vetri.... le piastrelle dei bagni e della cucina ecc.... ecc. mi aspettano.

lunedì 4 luglio 2016

quanto tempo è passato...

E' passato tantissimo tempo dal mio ultimo post, lo ridico... sono assalita da pigrizia da post.... e non solo.
Non sto più ricamando anche se ho qualche schema iniziato, non lavoro a maglia, uncinetto, niente cucito. Però cucino, sempre e tanto, panifico, il mio lievito madre, Ugo, ha compiuto un anno, continua egregiamente a fare il suo dovere e son grandi soddisfazioni... pane, focacce e pan briosche.
Ho provato a fare lo sciroppo con i fiori di sambuco, è da aggiustare la ricetta... buono ma ha poco sapore di sambuco.
Fatta la solita marmellata ribes, ben 14 vasetti, ora aspetto che maturino le bacche di sambuco per fare anche quella.
Sono diventata esperta della pasta fresca GF, ora la faccio alla velocità della luce, grazie anche al mio stupendo Kitchen Aid, e son soddisfazioni.
Poche foto, nessun post, insomma lazzaronite da web. 

mercoledì 18 maggio 2016

titolo.... boh!

Mi ero ripromessa all'inizio dell'anno di essere più assidua dell'anno precedente, ma sto ricadendo alla grande nella stessa "pigrizia".
Passano i giorni e diventano settimane e non mi faccio sentire.
Visito quasi quotidianamente i vostri blog e altra pigrizia non commento.... Il massimo del peggio.
I ricami, il cucito e la maglia sono in un periodo di stand by profondo, ho iniziato qualche ricamo ma è lì che giace sul divano.
Cucino sempre, sperimento, panifico, il mio lievito madre GF sta benone, ma pigrizia impera.... non faccio foto e non pubblico.
Non prometto più nulla ma ci proverò.....  Oggi per esempio ho acquistato della farina di piselli GF, già mi sono frullate delle idee nella testa... pasta fresca per esempio, prometto, vi farò vedere il risultato!

sabato 16 aprile 2016

e sono 33!

Oggi è il nostro anniversario di matrimonio, sono trentatrè anni che siamo sposati.
Mi sembrano tantissimi, ma sono volati. Mi sembra ieri e invece....
Guardando indietro quante cose, persone, fatti hanno attraversato la nostra Unione. Grandi gioie, la nascita dei nostri due bellissimi e bravi figli, la quotidianità, le vacanze... e anche qualche dolore importante, la morte dei miei genitori e di tuo padre, il tuo infarto.  Certo qualche volta ti avrei "strozzato" e sicuramente anche Tu, ma quello che ci unisce è più forte degli screzi e quindi tra qualche basso e tanti alti la nostra Vita continua e speriamo ancora per moltissimi anni.

sabato 26 marzo 2016

 
Buona Pasqua a tutte Voi!

lunedì 14 marzo 2016

.....ma non è Natale....

Stamattina al risveglio sul tavolo della cucina mi sono trovata due borse piene di queste meraviglie. Mi erano stati annunciati degli assaggini, ma mai avrei immaginato tanta delizia.
La ragazza del mio figliolo "piccolo" quello con il 45 di piede, Lucia,  rientrando da Parma, sua terra natale, mi ha fatto avere queste meraviglie.
La sensazione che ho provato è stata come quella che provavo le mattine di Natale della mia infanzia quando trovavo sotto l'albero dei regali bellissimi; non è che poi non ne abbia più trovati, ma la sorpresa, lo stupore ormai mancano. Questa sera ho provato i ravioli, veramente buoni. Si capisce che la tecnica non è "acqua", in Emilia sanno fare la pasta, e nonostante questi ravioli siano "senza" un sacco di cose sono spettacolari.
Il resto lo assaggeremo quando Lucia verrà a pranzo o cena, essendo anche lei intollerante al glutine o forse celiaca.



lunedì 22 febbraio 2016

Kanelbullar GF

Ne avevo parlato sabato a cena.... e oggi ho deciso di farli complice anche un dado di lievito di birra in scadenza. Io che da quasi un anno mi sono convertita al Lievito madre, sempre e per sempre....invece sono tornata su vecchie abitudini.
Ho recuperato una ricetta glutinosa che aveva dato a Filippo una sua amica, l'ho adattata, non alla perfezione in quanto, dopo averli assaggiati, avrei dovuto aggiungere ancora più liquido, comunque ve la riporto qui sotto:

Ingredienti: farina 450 gr (io usato la Nutrifree x dolci) , zucchero 100 gr, burro 75 gr, lievito fresco 25 gr, latte 250 ml ( io ne ho aggiunto altri 100 ml ma secondo me ancora 30/50 ml non avrebbero guastato), 1 cucchiaino di semi di cardamomo pestati, un pizzico di sale e zucchero a granella.
Per la farcitura 70 gr di burro pomata, 60 gr di zucchero di canna, 1 cucchiaio di cannella.
Esecuzione: sciogliere il lievito con 2 cucchiai di latte e 1 cucchiaino di zucchero entrambi tolti dal totale.
Mescolare la farina con lo zucchero, il sale e il cardamomo (bisogna dosarlo: se è già macinato occorre metterne un po’ di più, mentre se si pestano i semini delle bacche se ne può usare anche un po’ di meno), versare il tutto sulla spianatoia (o nella planetaria), aggiungere il burro fuso e infine il latte e impastare fino a ottenere una pasta liscia ed elastica. Coprire e lasciare lievitare per circa 2 ore (deve raddoppiare di volume).
Dopo questo tempo dividere l’impasto in due, e stendere ogni metà in un rettangolo spesso mezzo cm. Far ammorbidire il burro della farcia, aggiungere la cannella e lo zucchero e spalmare questo composto sui due rettangoli di pasta, poi arrotolarli dal lato lungo senza stringere troppo, in modo da ottenere due salsicciotti. Tagliarli a fette di circa 3cm di spessore, e deporle su una teglia da forno rivestita con carta da forno. Coprire di nuovo e lasciar lievitare per 30 minuti.
Scaldare il forno a 190°, cospargere le briochine di granella di zucchero e infornare per una ventina di minuti, o finché le kanelbullar siano dorate. Lasciare raffreddare su una griglia.






lunedì 15 febbraio 2016

i figli crescono e le mamme.... imbiancano....

Oggi il mio figliolo maggiore, Guido, compie 30 anni.
Mi sento io certe volte trentenne (dentro)..... e invece.....
Mi sembra ieri che sei nato, mi ricordo tutto, i 2 mesi a letto per gravidanza a rischio, la settimana oltre termine trascorsa avanti e indietro dall'ospedale, poi finalmente il sabato mattina decidono di farmi il cesareo, erano le 12, nevischiava, suonavano le campane della chiesa di S. Giuliano e sentivo i tuoi primi vagiti. Sono passati tanti anni, anni di grandi gioie, di qualche fatica per la tua enorme vivacità. Le tonnellate di colloqui con i tuoi insegnanti, l'accompagnarti a scuola di chitarra e ancora di più l'essere sempre in prima fila sui campi di atletica, l'ascoltarti quando avevi voglia di raccontare i tuoi primi amori, i tuoi guai, le tue gioie.Il supportarti quando la tua scelta universitaria è andata male per l'ennesimo infortunio al ginocchio, la scelta, che sembrava un ripiego, della nuova università, andare a Edolo, seguirti e incoraggiarti. E ora quella facoltà scelta quasi perchè non sapevi cosa fare ti ha dato invece grandi soddisfazioni, ti vedo felice per quello che fai, ci metti passione, entusiasmo, i tuoi occhi come sempre parlano anche se la bocca è chiusa. Tantissime persone si complimentano con me, con noi per come sei, e io sono imbarazzatissima..... noi abbiamo solo cercato di fare il nostro dovere, di essere un modesto esempio.
Ora vivi la tua vita con Paola, siete una bellissima coppia.
Ti auguro che la vita possa spesso sorriderti, mi piacerebbe dirti Sempre, ma lo so che non è possibile perchè la vita ha i suoi momenti bellissimi e ogni tanto anche quelli molto meno belli, ma sono certa che tu sei "attrezzato" ad affrontarla al meglio.
Un abbraccio grandissimo Guidone.

mercoledì 3 febbraio 2016

Polpettone di quinoa..... dovevano essere polpette

Avevo un 1/2 pacchetto di quinoa che mi girava per casa.... l'avevo proposta sottoforma di primo qualche settimana fa, insieme a verdure ma non ha entusiasmato... nemmeno me. Per cui ho deciso di prepare delle polpette..., ora vi spiego, ho usato come spesso faccio il metodo "spannometrico", vedo di renderla più replicabile.
Ho lessato una Mug di quinoa, dopo averla lavata a lungo, con 2 Mug di acqua l'ho cotta per 15 minuti dal bollore. Contemporaneamente ho lessato 200 gr ca. di broccolo verde, compresi i gambi, fino a che è diventato morbido, scolato e schiacciato con una forchetta. Unito alla quinoa tiepida, aggiunto 2 cucchiai di parmigiano grattuggiato e un avanzo di formaggio stagionato, pari a ca. 2 cucchiai, anch'esso grattuggiato; 2 uova, 2 cucchiai di semi di sesamo, 4 cucchiai di pane grattuggiato senza glutine, 1 cucchiaio di farina di riso e poi regolato di sale e pepe. Potevo fare polpette ma avevo fretta e poca voglia, quindi ho imburrato e spolverato di pangrattato uno stampo in pyrex per crostata, messo il composto, sopra una spolverata ancora di pangrattato, un cucchiaio di semi di sesamo e un giro di olio EVO.
Infornato a 200°, forno già caldo, per ca mezz'ora. Servito con insalata verde. Questa volta la quinoa è stata apprezzata.
Prossimo giro.... replicherò con il miglio, che mi piace molto di più della quinoa, cambiando verdure e altro...
In tempi "glutinosi" come "spazzafrigo" preparavo tante torte salate, ora è un pò più complicato avere della pasta sfoglia decente GF, oppure devo avere il tempo di preparare la pasta tipo Brisèè, per cui questa base può essere un ottimo sostituto, anche se la consistenza è diversa.
 Ecco qui una fetta, come ormai sapete e avete capito sono una pessima fotografa.

lunedì 25 gennaio 2016

di ricordi e di cucina

Ricordi..... Oggi è 26 anni che la mia adorata Mamma è andata Lassù, aveva 67 anni.... mi manca sempre tantissimo, non è vero che il tempo lenisce..... forse un pò ci si abitua ma manca sempre e tantissimo.
Ho messo questa foto perchè .... ora ve lo spiego, giorni fa ho scoperto di avere un numero spropositato di sacchetti e sacchettini pieni di matassine Moulinè, e in più un paio di contenitori pieni di fili arruffati come se ci fosse rotolato dentro una gatta impazzita. Beh avevo risposto il tutto aspettando di avere l'estro per affrontare questo immenso groviglio.Oggi pomeriggio così quasi per caso ho "preso in mano" questo ammasso. Con calma, pazienza e un paio d'ore ho riordinato tutto. Solo al termine ho capito.... mia Mamma, donna per certi versi pazientissima, per altri proprio no, aveva la pazienza e la soddisfazione di districare le matasse più intricate, che fossero state di lana, di cotone ecc. i "carpotti" come li chiamava Lei. Mi sa che oggi mi ha dato un pò della sua pazienza per sistemare questo "casino". Ho scoperto di avere matassine per ricamare per anni. E questa è solo una scatola, poi ne ho un'altra divisa in scomparti piccolini dove ho sistemato quei filati che avevano perso la fascetta identificativa.
Mia Mamma mi ha trasmesso tante passioni, sono molto meno brava, Lei aveva una grande creatività, io cerco di emularla ma non riuscirò mai ad eguargliarla, tra le passioni che ho avuto in dono è la cucina, in questi giorni mi sono dilettata preparando la Casseoula

piatto tipico comasco/milanese, a base di verze, costine e cotenne da servire rigorosamente con polenta. Eccole qui entrambe, le ho cucinate ieri per la famiglia.
Poi ho sperimentato delle nuove ricette di pane, prendendo le ricette dal nuovo libro di Gaia Pedrolli  La gaia celiaca che mi ha regalato mia sorella a Natale.
Ottime ricette fino ad ora ho provato Pane al Miglio, le Schiacciatine morbide e le Frustine.
Devo anche ringraziare chi ha commentato il mio ultimo post, chi è passato a trovarmi e come me..... è pigro a lasciare commenti. Mi sono prefissata di essere un pò più presente in questo 2016.

giovedì 14 gennaio 2016

sono passati mesi....

E' tantissimo che non scrivo sul blog, me ne sono resa conto in questi giorni, un pò per mancanza di tempo, molto per pigrizia, visito i vostri ma di aggiornare il mio.... rimando e rimando... era novembre, ora è già l'anno nuovo.
E' stato un anno faticoso dal punto di vista medico per me, niente di grave ma di fastidioso si, l'ultimo responso l'ho avuto il 21 dicembre, se calcolo che i disturbi più importanti hanno iniziato a manifestarsi tra febbraio e marzo.... ne è passato di tempo.
Festività trascorse in grande relax tra i miei cari, cucinando molto, leggendo, oziando, guardando film, insomma davvero mi sono rigenerata.
Mi sono fatta dei propositi per il nuovo anno, lamentarmi meno, essere più positiva, più sorridente, pensare sempre nero non aiuta, ci sto provando, non mi è facile, sono un'ansiosa, un pò pessimista, e soprattutto una borbottosa, ma forse riuscire ogni tanto a fare qualche sorriso in più male non fa, prima di tutto a me e poi a chi mi sta vicino.
Chissà se riuscirò ad essere più assidua con i post, ci proverò.... non garantisco.