lunedì 22 febbraio 2016

Kanelbullar GF

Ne avevo parlato sabato a cena.... e oggi ho deciso di farli complice anche un dado di lievito di birra in scadenza. Io che da quasi un anno mi sono convertita al Lievito madre, sempre e per sempre....invece sono tornata su vecchie abitudini.
Ho recuperato una ricetta glutinosa che aveva dato a Filippo una sua amica, l'ho adattata, non alla perfezione in quanto, dopo averli assaggiati, avrei dovuto aggiungere ancora più liquido, comunque ve la riporto qui sotto:

Ingredienti: farina 450 gr (io usato la Nutrifree x dolci) , zucchero 100 gr, burro 75 gr, lievito fresco 25 gr, latte 250 ml ( io ne ho aggiunto altri 100 ml ma secondo me ancora 30/50 ml non avrebbero guastato), 1 cucchiaino di semi di cardamomo pestati, un pizzico di sale e zucchero a granella.
Per la farcitura 70 gr di burro pomata, 60 gr di zucchero di canna, 1 cucchiaio di cannella.
Esecuzione: sciogliere il lievito con 2 cucchiai di latte e 1 cucchiaino di zucchero entrambi tolti dal totale.
Mescolare la farina con lo zucchero, il sale e il cardamomo (bisogna dosarlo: se è già macinato occorre metterne un po’ di più, mentre se si pestano i semini delle bacche se ne può usare anche un po’ di meno), versare il tutto sulla spianatoia (o nella planetaria), aggiungere il burro fuso e infine il latte e impastare fino a ottenere una pasta liscia ed elastica. Coprire e lasciare lievitare per circa 2 ore (deve raddoppiare di volume).
Dopo questo tempo dividere l’impasto in due, e stendere ogni metà in un rettangolo spesso mezzo cm. Far ammorbidire il burro della farcia, aggiungere la cannella e lo zucchero e spalmare questo composto sui due rettangoli di pasta, poi arrotolarli dal lato lungo senza stringere troppo, in modo da ottenere due salsicciotti. Tagliarli a fette di circa 3cm di spessore, e deporle su una teglia da forno rivestita con carta da forno. Coprire di nuovo e lasciar lievitare per 30 minuti.
Scaldare il forno a 190°, cospargere le briochine di granella di zucchero e infornare per una ventina di minuti, o finché le kanelbullar siano dorate. Lasciare raffreddare su una griglia.






lunedì 15 febbraio 2016

i figli crescono e le mamme.... imbiancano....

Oggi il mio figliolo maggiore, Guido, compie 30 anni.
Mi sento io certe volte trentenne (dentro)..... e invece.....
Mi sembra ieri che sei nato, mi ricordo tutto, i 2 mesi a letto per gravidanza a rischio, la settimana oltre termine trascorsa avanti e indietro dall'ospedale, poi finalmente il sabato mattina decidono di farmi il cesareo, erano le 12, nevischiava, suonavano le campane della chiesa di S. Giuliano e sentivo i tuoi primi vagiti. Sono passati tanti anni, anni di grandi gioie, di qualche fatica per la tua enorme vivacità. Le tonnellate di colloqui con i tuoi insegnanti, l'accompagnarti a scuola di chitarra e ancora di più l'essere sempre in prima fila sui campi di atletica, l'ascoltarti quando avevi voglia di raccontare i tuoi primi amori, i tuoi guai, le tue gioie.Il supportarti quando la tua scelta universitaria è andata male per l'ennesimo infortunio al ginocchio, la scelta, che sembrava un ripiego, della nuova università, andare a Edolo, seguirti e incoraggiarti. E ora quella facoltà scelta quasi perchè non sapevi cosa fare ti ha dato invece grandi soddisfazioni, ti vedo felice per quello che fai, ci metti passione, entusiasmo, i tuoi occhi come sempre parlano anche se la bocca è chiusa. Tantissime persone si complimentano con me, con noi per come sei, e io sono imbarazzatissima..... noi abbiamo solo cercato di fare il nostro dovere, di essere un modesto esempio.
Ora vivi la tua vita con Paola, siete una bellissima coppia.
Ti auguro che la vita possa spesso sorriderti, mi piacerebbe dirti Sempre, ma lo so che non è possibile perchè la vita ha i suoi momenti bellissimi e ogni tanto anche quelli molto meno belli, ma sono certa che tu sei "attrezzato" ad affrontarla al meglio.
Un abbraccio grandissimo Guidone.

mercoledì 3 febbraio 2016

Polpettone di quinoa..... dovevano essere polpette

Avevo un 1/2 pacchetto di quinoa che mi girava per casa.... l'avevo proposta sottoforma di primo qualche settimana fa, insieme a verdure ma non ha entusiasmato... nemmeno me. Per cui ho deciso di prepare delle polpette..., ora vi spiego, ho usato come spesso faccio il metodo "spannometrico", vedo di renderla più replicabile.
Ho lessato una Mug di quinoa, dopo averla lavata a lungo, con 2 Mug di acqua l'ho cotta per 15 minuti dal bollore. Contemporaneamente ho lessato 200 gr ca. di broccolo verde, compresi i gambi, fino a che è diventato morbido, scolato e schiacciato con una forchetta. Unito alla quinoa tiepida, aggiunto 2 cucchiai di parmigiano grattuggiato e un avanzo di formaggio stagionato, pari a ca. 2 cucchiai, anch'esso grattuggiato; 2 uova, 2 cucchiai di semi di sesamo, 4 cucchiai di pane grattuggiato senza glutine, 1 cucchiaio di farina di riso e poi regolato di sale e pepe. Potevo fare polpette ma avevo fretta e poca voglia, quindi ho imburrato e spolverato di pangrattato uno stampo in pyrex per crostata, messo il composto, sopra una spolverata ancora di pangrattato, un cucchiaio di semi di sesamo e un giro di olio EVO.
Infornato a 200°, forno già caldo, per ca mezz'ora. Servito con insalata verde. Questa volta la quinoa è stata apprezzata.
Prossimo giro.... replicherò con il miglio, che mi piace molto di più della quinoa, cambiando verdure e altro...
In tempi "glutinosi" come "spazzafrigo" preparavo tante torte salate, ora è un pò più complicato avere della pasta sfoglia decente GF, oppure devo avere il tempo di preparare la pasta tipo Brisèè, per cui questa base può essere un ottimo sostituto, anche se la consistenza è diversa.
 Ecco qui una fetta, come ormai sapete e avete capito sono una pessima fotografa.