martedì 28 giugno 2011

pane

Eccolo qui il mio secondo esperimento con il pane, buono, più buono, di quello fatto nella MdP, ho preso, come già vi raccontavo ieri, la ricetta dal libro di Felix e Cappera "Ricettario per celiaci", ricetta "pane con farina di mais", mi ripeto, ho apportato le mie modifiche, ho usato 160 gr Mix B (è tutto quello che avevo), 50 gr farina di mais Nutrifree, 100 gr Farmo, 70 gr Pandea, 50 gr farina di grano saraceno Nutrifree, e 70 gr farina integrale Wertz, 400 ml acqua, 20 ml olio, 2 cucchiaini di sale, 1 bustina da 10 gr lievito secco della S. Martino. Il tutto introdotto secondo i canoni nell'impastatrice, poi lasciato lievitare 2 ore, poi fatte 2 pagnotelle (una è già stata spazzolata questa sera) e poi ... come ricetta narra. Non gli ho messo il sesamo per dubbi già segnalati, però, dopo averle spennellate con olio e acqua le ho cosparse con un pò di semi di papavero. Dopo i dubbi atroci sulla cottura, alla fine niente male, l'unica cosa, questo pane come il precedente sa tanto di lievito di birra, ho deciso che domani creerò il mio lievito madre, e proverò con quello.
Non mi è lievitata tanto, ho pensato a 2 problemi, 1 non le ho lasciate lievitare tanto una volta che avevano la forma di pagnotte, 2 il mio forno 28enne, è solo ventilato, per cui forse è anche colpa sua, d'altra parte finchè non mi si rompe, e spero il più tardi possibile, questo è!
Il sapore però è molto più buono e anche la consistenza rispetto al primo esperimento, sono quasi soddisfatta.

lunedì 27 giugno 2011

panini alla birra?

Oggi pomeriggio, avendo qualche ora in più libera, mi ero decisa a fare questi panini Panini alla birra - Un cuore di farina senza glutine, nella mia dispensa giaceva questa bottiglia, acquistata in un negozio bio, dal simbolo sull'etichetta e sul tappo
si garantisce che è gluten free, leggo l'etichetta, tedesca, e si narra che c'è del malto d'orzo, consulto il prontuario e questa marca non compare, per cui per "non saper ne leggere ne scrivere" ho cambiato al volo la ricetta del pane, e questa birra l'ho trasferita nel reparto Gluten a disposizione dei maschi della famiglia. Ho recuperato una ricetta dal ricettario di Felix e Cappera, Pane con farina di mais, ho fatto delle modifiche, come è nel mio essere, per disgrazia o per fortuna, questo ve lo dirò quando proverò il pane. Ho aggiunto, oltre la farina di mais, della farina di grano saraceno (da confinante, quasi, con la Valtellina) l'ho sempre usata tantissimo anche in tempi non sospetti, poi avevo poco mix b e mi girava per casa della farina integrale della Wertz e ci ho aggiunto anche 70 gr di questa, dimenticavo avrei voluto metterci del sesamo, ce l'ho in casa, sesamo bio o acquistato al super...,  nel dubbio, visto che non ho + l'imballo originale non ce l'ho messo, però ho spenellato le pagnotte con acqua e olio e le ho cosparse di semi di papavero. L'unico dubbio la cottura, le Ragazze narrano che dopo 10 minuti a 250°, portare la temperatura del forno a 200° finchè non "esce un bel suono di vuoto" per me alle prime armi ciò mi ha "spezzato", ho provato ad auscultarle, ma per me.... arabo puro, quindi insomma ho fatto ad occhio e non ad orecchio! Vi farò sapere. Se sono soddisfacenti vi girerò le dosi del mio esperimento.

domenica 26 giugno 2011

navigli

Come la tradizione narra, nella fine settimana i milanesi "invadono" benevolmente le nostre zone, oggi io e un gruppo di una trentina di amici, abbiamo "invaso" Milano. Partenza questa mattina 8,20 destinazione quartiere di Porta Ticinese, Navigli e patrimoni storici adiacenti.
Bellissima giornata, eravamo accompagnati da una guida, ormai sperimentata più e più volte a Milano, dalla stazione Cadorna ci ha introdotto in questa zona di Milano a me sconosciuta, prima giro alle Colonne di S. Lorenzo, spiegazione sulla Chiesa di S. Lorenzo, ecc. poi con note veramente carattestiche visita al quartiere di Porta Ticinese, arrivati al Naviglio Grande ci siamo imbarcati su una imbarcazione, chiatta, battellino, boh, insomma ci ha portato per 1 ora alla vista del Naviglio Grande e quello Pavese, poi tempo libero, e nel pomeriggio visita alla Cappella Portinari e alla chiesa di S. Eustorgio
Questa chiesa conserva alcune reliquie dei re Magi, il resto delle loro reliquie è conservato a Colonia (germania), la storia sulle loro reliquie è avvincente, non ve la narro altrimenti faccio notte, però la cosa curiosa è che sul campanile di questa chiesa, uno dei più alti di Milano, svetta una meravigliosa stella, anzichè la classica, normale Croce. Dovete sapere che, soprattutto il gentil consorte è un "appassionato" (scusate non mi viene la parola, mi veniva fan, ma è peggio) dei Re Magi, e mi ha contagiato in questo, il 6 gennaio per noi non esiste la Befana, ma sono i Re Magi che si ricordano. Quando i figlioli erano piccoli erano loro che passavano, tanto che lasciavamo tavola imbandita per loro, biscotti, d'obbligo una bottiglia di vino, e per i cammelli fieno, che regolarmente questi "animali" sparpagliavano per tutte le scale, come rigorosamente i Re Magi la bottiglia di vino la lasciavano vuota. Insomma se per Gesù Bambino c'erano latte e biscotti per i Re magi, essendo uomini si doveva pensare a qualcosa di più consono.
Conclusione.... in questo ultimo anno sto scoprendo una Milano sempre più bella e affascinante, l'ho sempre ritenuta una delle più belle città che ho avuto la fortuna di vedere, la conoscevo da studentessa universitaria (millenni fa), ci vado spesso per lavoro, ma davvero in quest'ultimo anno, vedendola da "turista" me ne sto convincendo sempre di più.

sabato 25 giugno 2011

kitchen aid

Ieri sono passata dal mio supermercato di fiducia e ho prenotato l'acquisto di questo attrezzo e la commessa mi ha detto che forse oggi sarebbe stato disponibile, mi ha consigliato di fare una telefonata verso le 14. Oggi alle 14,15 ho telefonato, era arrivato, alle 14,40 ero presso il supermercato, pagato il contributo aggiuntivo, visto che non  ci sarei arrivata ad ottobre ad avere tutti i punti richiesti (34900), me ne sono ritornata a casa a razzo, lavata l'apparecchiatura l'ho messa subito in funzione, impasto per la pizza, quello fatto 2 settimane fa, l'unica modifica al posto della Pandea ho messo il Glutafin, ecco il risultato dopo 1 1/2 di lievitazione.
Aiuto, quasi mi trabordava dalla ciotola, consistenza di "nuvola", con l'aiuto della farina di riso l'ho stesa nelle teglie, le donne sagge avevano ragione = Un cuore di farina senza glutine, è rimasto più umidiccio l'impasto, buono, davvero buono ma la volta scorsa usando la Pandea al posto della Glutafin, era secca al punto giusto, e comuque anche questa  è stata spazzolata subito.
Tornando all'attrezzo sopra indicato, era un piacere vederlo impastare senza fatica il mio impasto, a differenza del mio robot da cucina.  Mi sa che lo utilizzerò molto spesso.

giovedì 23 giugno 2011

piccole cose...semplici...

Non avevo proprio in programma un post questa sera, ma mi è appena capitata una cosa davvero che mi ha toccato nel profondo, mi sta fecendo davvero riflettere.
Pochi minuti fa mi squilla il cellulare, è il Padre superiore dei Vincenziani dove vado a fare la cuoca per le persone in difficoltà economica. E' un uomo anziano, sembra quasi di poco conto, molto dolce, gentile, ma .... sta nell'ombra. Mi chiama per farmi gli auguri per il mio onomastico, domani S.Giovanni Battista, sono rimasta, prima perplessa, poi mi sono chiesta perchè, poi... poi ho avuto l'ennesimo riscontro che questa Persona, Semplice, e lo scrivo con la S maiuscola,  è una persona eccezionale, non perchè mi ha fatto gli auguri, ma perchè è una persona attenta agli altri, anche verso di me, e la stessa attenzione ce l'ha verso tutti, nel silenzio, nella sua tranquillità, pacatezza, non è quello che si vede a "smuovere montagne" ma nel suo stare in ombra, di montagne ne smuove eccome, più di tanti altri che urlano, blaterano, predicano. E' da tempo che lo vedo operare nel silenzio, perchè oltre che durante la settimana, la domenica è presente per la mensa dei senza dimora, 70 persone alla volta, un pò più provate dalla vita, certe volte arrabbiate anche con noi che gli prepariamo un pasto gratis e gli diamo vestiti, lui con il suo modo di fare, pacato, certe volte remissivo, riesce a raggiungere tutti, e io che nella mia piccolezza ogni tanto penso che dovrebbe essere più rigido, più inflessibile, invece con il suo esempio mi sta insegnando davvero tanto. Di persone "umili" ce ne sono tante nel mondo, non appaiono, ma rendono questo mondo migliore. Grazie padre Giuseppe, questa sera ho ricevuto un ennesimo insegnamento di vita!

mercoledì 22 giugno 2011

pane e MdP

Eccolo qua, sfornato ieri sera alle 22,15, la prima impressione non è stata eccezionale, colorito spento, profumo scarso, però mi sono raccontata tante cose.... è il primo esperimento...., forse ho sbagliato qualcosa...., forse pretendo di sfornare del pane uguale al 100% a quello con glutine....!
Mi sono presa del tempo, nel senso che vista l'ora tarda e il calore del pane, ho rimandato qualsiasi considerazione alla mattina successiva.
Ed eccoci qua, quasi, parlo di 13 ore fa, taglio una fetta di pane per colazione e lo cospargo con la mia marmellata di ribes, dunque.... pallido è pallido tanto da rasentare qualche malattia, se fosse umano, odore spiccato di lievito, consistenza non male, insomma poteva essere peggio.

Poi mi sono detta che, per quanto riguarda la colazione io sono sempre difficile, non riesco ad ingerire grandi quantità di cibo,non vado oltre  il mio tè rigorosamente bio, verde e giapponese e qualche straccio di biscotto o 1 fetta biscottata, davvero non riesco a mangiare altro, quindi il giudizio non sarebbe stato davvero attendibile, per cui me ne sono preparata un paio di fette da portare alla mensa (dove mangio al termine del servizio).
Ho fatto assaggiare una di queste fette alla ragazza di mio figlio e alla mia "capa" mi hanno confermato che si sente tanto il lievito di birra,  consistenza accettabile, loro non hanno mai provato un pane industriale per celiaci,  insomma l'unico difetto è il grande "aroma" di lievito di birra e anche il sapore ne risente, la consistenza no.
Questa sera, complice l'aver finito il pane normale nel freezer, l'ho propinato alla famiglia, non ne erano entusiasti ma nemmeno schifati, anche loro hanno riscontrato e va beh, un problema sulla consistenza, e questo passi, ma anche un sapore troppo marcato di lievito, aspetto consigli, ho usato una bustina intera da 10 gr di lievito secco della S. Martino e l'impasto è quello che ho usato per la pizza di settimana scorsa, pizza buonissima, 280 gr mix b, 120 gr. di fermo e 100 gr di Pandea, 400 acqua e 20 gr. olio

martedì 21 giugno 2011

pane e 4 chiacchere

Qualche anno fa, il solito supermercato di fiducia, tra i premi a punti proponeva questa macchina del pane, marca Ariete, l'ho presa, l'ho usata diverse volte, pani diversi, mischiando farine con glutine di vario genere, mi piaceva un sacco quello con farina di segale ecc. poi l'ho sistemata nel solaio deposito anche perchè misteriosamente si è dileguato il libretto delle istruzioni. In questi giorni però, mumble, mumble, ho fatto un tentativo su internet e ho trovato un sito che mi proponeva il libretto, stampato, quindi questa sera me la sono riportata in cucina, ripulita alla perfezione per togliere qualsiasi microscopica traccia precedente e l'ho messa in funzione, ho preso tra le mani il libro che vedete qui di fianco scritto dalle amiche di un cuore di farina senza glutine

e mi sono messa all'opera.
La macchina è di là che impasta, fa lievitare, cuoce, ogni 10 minuti spio dal vetro e vedo che tutto pare procedere bene, speriamo, domani vi farò vedere le foto del pane cotto e vi farò sapere le mie impressioni sul sapore, consistenza, ecc. diciamo che per iniziare sono partita dal pane più semplice, da qui si possono solo fare altre variazioni e migliorie, se sarà necessario.
Ecco una foto attraverso il vetro della macchina, promette bene vero?
Comunque alcuni giorni fa parlavo con una mia amica e mi raccontava di un panettiere che, avendo figlie celiache, si è specializzato in prodotti per noi, non è proprio vicinissimo a Como, sarà a circa 15 km di distanza, lo cerco sull'elenco telefonico e vedo che ha anche un indirizzo mail, quindi l'ho cercato in internet, trovato, narra che fa un sacco di cose gluten free, mi sa che sabato un giro me lo faccio, adirittura dal sito propone di portargli le farine che lui te le cucina. Lo devo conoscere di persona, e poi, se merita, "sfrutterò" il gentil consorte che lavora a 2 km da questo panettiere.

domenica 19 giugno 2011

Flash Mob

Oggi pomeriggio Flash Mob in piazza del Duomo a Como, con la Celtic Harp Orchestra, orchestra dove in mio figliolo "piccolo" suona il violino.
Momento molto originale, è stato il primo del genere che ho visto e mi è piaciuto molto, e poi loro sono sempre bravi. In una domenica pomeriggio finalmente assolata e con una piazza del Duomo ricolma di persone, ciascuno di loro da angoli diversi, così come per caso, si sono ritrovati davanti al Broletto e al Duomo e si sono messi a suonare.
Poi dopo alcuni brani, la presenza di un gruppo di ballerini di danze irlandesi, e una ballerina singola, anche questi arrivati alla spicciolata, l'orchestra si è sciolta, sempre  uno per volta. Bello, davvero bello. Noi sapevamo più o meno cosa aspettarci, ma la folla della piazza no, si sono subito avvicinati, entusiasti, hanno applaudito, al termine si chiedevano curiosi il perchè di questa "cosa" perchè non fossero andati avanti a suonare, perchè non c'era un palco, un direttore,  in verità il direttore c'era, era il regista occulto del tutto.
"Cuore di mamma" non poteva non chiudere il post con un quasi primo piano del figliolo, io ho dimenticato la macchina fotografica a casa, le foto le ha fatte il gentil consorte, che poi ho cazziato, "e accidenti non potevi fargli una foto di fronte, invece che questa di lato?" Noi mamme sempre mai contente.

venerdì 17 giugno 2011

sformatini di verdura

Da un pò di giorni mi girava per la testa questa ricetta, forse tempo fa l'ho vista da qualche parte, forse sempre nella mia testa me la sono addattata, comunque, complici le mie zucchine dell'orto, la unica pianta di melanzana dell'orto (non le amiamo molto in famiglia) e il mio pomeriggio semi libero, ho deciso di mettere in pratica questa ricetta.
Ho tagliato a lamelle con il pelapatate le zucchine e le ho messe al forno solo con il grill acceso, per 5 minuti ca., la melanzana l'ho pelata e tuffata in acqua bollente salata per 2 minuti,  poi ho unto con olio d'oliva queste cocottine, ho disposto le fette di zucchina a raggiera, sul fondo poi 1 fetta di melanzana, 1 fetta di mozzarella, una fetta di pomodoro fresco, 1 foglia di basilico, ancora melanzana e mozzarella, un pochino di sale, richiuse con le fette di zucchine che sporgevano, una spolverata di pangrattato senza glutine, e infornate a 180° per ca. 30 minuti.
Eccole qua impiattate, buone, davvero buone, poi come è mia consuetudine mentre assaggio medito sui difetti (qualora ce ne fossero) e penso alle eventuali correzioni. Ecco i possibili difetti: le zucchine potevano essere più grigliate, la mozzarella ha lasciato un pò troppa acqua, forse con la scamorza sarebbe meglio.
Però obbiettivamente, mentre erano nel forno si vedeva  tanto liquido, il tempo di toglierle dal forno, lasciarle riposare 5 minuti poi toglierle dallo stampo e impiattarle, tutto quel liquido non c'era più. Sono piaciute tantissimo, anche se la battuta iniziale dei miei familiari è stata: " adesso ci diamo alla nouvelle cousine?, noi abbiamo fame, non vogliamo fare solo degli assaggi" poi invece tutti erano più che soddisfatti. L'unico dispiacere... le cocottine le ho acquistate settimana scorsa nel mio supermercato di fiducia in offerta, perchè ne ho acquistate solo 6, visto che 1 a testa non basterà mai, non potevo comperarne almeno 8?, spero domani di trovarle ancora, altrimenti pazienza... comunque simili se ne trovano e quindi non dispero.

giovedì 16 giugno 2011

a caccia di un parere

Dunque prima di parlare di questo attrezzo che mi sembra fantastico, vi voglio ringraziare tutte ancora per la vostra vicinanza in questi giorni, come ho già detto, appena si è palesato il sospetto mi sono un pò rattristata, poi ci ho ragionato, ho visionato molti blog, mi avete scritto, e mi sono davvero risollevata, anzi vi dico la verità, forse mi prenderete x pazza, ma se non  fossi stata celiaca mi sarei rattristata di nuovo, principalmente perchè avrei dovuto ricominciare da capo con mille altre analisi, e poi perchè ho capito che non è niente di invalidante, anzi si scoprono cose che normalmente non sapevo, chi avrebbe mai immaginato che in un insaccato, in un prosciutto e mille altre cose si poteva annidare il glutine, ma non è per il glutine in sè, ma il problema è che bisogno c'è di manipolare un prodotto naturale con altre sostanze, poi è vero... magari durerà di più, avrà un sapore più appettibile (sto sparando a caso) ma la Natura ha fatto le cose così e perchè si devono sempre modificare!!!???
Torno alla foto, sono cliente affezionata di una catena di supermercati e tra i premi a punti c'è questo macchiario, a parte che già mi entusiasma solo la sua linea, però stimola davvero tanto la mia voglia di averlo, però, visto che mai riuscirei a ritirarlo gratis, il contributo da versare non è poco, il dubbio che mi arrovella e per cui chiedo un parere, è davvero una "figata" utilissima, o è uno degli ennesimi "aggeggi" che poi rischiano di giacere nel mio solaio, tipo la gelatiera, la macchina del pane (usata alcune volte e della quale ho pure perso il libretto di istruzioni). Dovete sapere altresì che 2 anni fa ho sostituito il robot da cucina 25enne, per onorato servizio, con uno nuovo della Bosch, lunedì ci ho fatto l'impasto della pizza ma l'ho visto sofferente, emetteva fatica ad ogni giro di pale, e soprattutto emetteva un sospetto odore di motore affaticato. Quindi il grande dilemma faccio l'investimento e me lo compro o mi dimentico della sua esistenza? Fatemi sapere!!!

mercoledì 15 giugno 2011

Il responso

Oggi è arrivato il verdetto finale, sono andata a ritirarlo in ospedale, l'esito della biopsia duodenale, celiachia confermata!
Ne ero certa al 99%, il gastroenterologo mi aveva lasciato pochi dubbi, certo il responso sicuro al 100% era proprio in questo esame.
Ne sono sollevata, erano giorni che meditavo che se non fosse stato così sarebbe ricominciata la "caccia" alla fonte dei miei disturbi e alla mia perdita di peso, perdita di peso oscillante, perdevo peso, lo riprendevo, ora da gennaio 5 kg meno e dire che non sono un colosso, m 1,74 ora 55 kg. Poi nel tempo del "sospetto" ho conosciuto via blog davvero tante persone celiache, mi hanno fatto capire che non è assolutamente una tragedia, mi hanno stimolato a conoscere un nuovo modo di cucinare, scoprire prodotti nuovi, alimenti nuovi, e da 10 gg li sto provando e posso dire che non hanno nulla da invidiare ai prodotti con glutine, sarò pazza ma questo mondo mi affascina e poi in questo periodo ho pensato spesso che la diagnosi poteva essere davvero ben peggio, più seria, sono convinta di essere fortunata, certo se non avessi avuto nulla era meglio, ma tanto questi disturbi me li trascino da almeno 8 anni, per cui meglio finalmente aver capito la causa. Ho già prenotato la visita dal gastroenterologo per fine mese, mi sono già iscritta all'Associazione Italiana Celiachia. Da alcuni giorni sto frequentando il loro sito, il loro prontuario degli alimenti, veramente efficienti.

martedì 14 giugno 2011

Bernie, Grazie!!!

Due post in una sera... troppi, ma....
Il primo post come avete visto è stato di ringraziamento a tanti elogi non meritati.
Il secondo è più doloroso, ma la situazione lo richiede. Sono appena tornata da un momento di preghiera, rosario, per un caro amico che è morto oggi. Si chiamava Bernardo, l'ho sempre chiamato Bernie. Aveva 65 anni, padre di 5 figli, sempre disponibile per aiutare tutti, sia lui che sua moglie, lui ha avuto enormi problemi di salute nella sua vita, ma nonostante tutto c'era, a tutte le feste delle varie associazioni del nostro paese, per la parrocchia, in cucina, si faceva 3 o 4 gg di fila davanti alla griglia delle salamelle e non solo, Bernie c'era per tutti. Ho fatto con lui diversi campi estivi nella casa della nostra parrocchia, era famoso per il suo "russare" mi ricordo che la prima volta, in camera con lui (la camera dei cuochi) per le prime 2 notti io e gli altri non abbiamo chiuso occhio, avremmo  voluto "soffocarlo" in quelle notti, poi dalla terza notte per sfinimento io e gli altri abbiamo dormito come sassi. Era sempre disponibile per qualsiasi incombenza, scherzava con noi sul suo russare. Una notte, mi ricordo benissimo, non russava più e noi eravamo preoccupatissimi, con una pila lo scrutavamo con attenzione, la mattina dopo a colazione mi disse: " sai questa notte degli "scemi" mi hanno puntato una luce in faccia, e mi hanno disturbato". Che persona.... semplice, di quelle che non noti, che non si fanno notare, che non vogliono essere notate, ma che fanno un lavoro immane in silenzio, che esempio per tutti noi. I suoi, i loro figli, 5 maschi, uno migliore dell'altro, il più piccolo poi ha girato per casa mia per anni, visto che è giusto in mezzo tra i miei 2, è venuto con noi in vacanza, ragazzi che hanno veramente colto gli insegnamenti, gli esempi dei loro genitori, ragazzi che portano dentro di loro tutti i valori essenziali della vita.
Bernie un abbraccio forte, sei stato un esempio per me, per tutti quelli che ti hanno conosciuto, Grazie!

commozione e gratitudine!

Sono commossa, quanti complimenti tra i vostri post al mio ultimo post.
Non mi sento proprio una roccia, anzi, faccio quello che mi sento, certe volte mi sento un'ameba e non faccio nulla, bivacco tra divano e l'indispensabile, altre volte affronto le cose con slancio. Comunque non voglio essere noiosa e ripetermi, ma se trovo gente intorno a me che affronta le mie stesse problematiche e vedo che le affronta con slancio, ottimismo, mi ricarico all'istante.
Ancora GRAZIE  a tutte voi, siete stupende.

lunedì 13 giugno 2011

ennesima visita medica e... pizza senza glutine

Inizio dalla visita medica, non potevo certo mettere la foto della mia isteroscopia, è un argomento "scabroso" però mi è toccata anche questa, ora l'interno del mio corpo non è più un segreto per nessuno. Oggi ho dovuto fare questo esame, sospetto polipo all'utero. La dottoressa mi dice che visto il mio quadro clinico non sa se riuscirà a farmi l'esame, che forse mi farà un'anestesia locale, che il tutto durerà compreso il tempo perchè l'anestetico faccia effetto 5 / 7 minuti. Mi sistemo sul "lettino" inizia ecc... mi fa l'anestesia, guardo l'orologio, va beh penso 7 minuti... si siede, inizia, si alza, continua, non scendo nei dettagli, per fortuna sento solo fastidio, mi schiaccia la pancia, da noi si dice "ravana" cioè fruga, passa il tempo, cambia strumenti, ne usa di nuovi, torna ai vecchi, insomma dopo 25 minuti, riesce a fare poco di quello che avrebbe dovuto, credo di essere difettosa dal quel punto di vista, però 2 figli li ho fatti, mi dice che fra 2 o 3 mesi di tornare dalla mia ginecologa per capire se è riuscita a togliere il polipo ecc. esito dell'esame istologico il 29 giugno. E speriamo... Comunque oggi già che ero in ospedale ho chiesto per la terza volta se fossa arrivata la mia biopsia duodenale, nooooo. Terminato l'esame molto intontita, giramenti di capo a gogo, me ne sono tornata a casa con l'ausilio del mio prode figliolo grande che mi aveva accompagnato in qualità di autista.
Passo ad argomenti più piacevoli, sabato mattina mi sono recata in una farmacia attrezzatissima di prodotti gluten free e ho comperato tutte le farine che Un cuore di farina senza glutine consiglia come Mix per pane e pizze, Oggi pomeriggio ripresa dallo stordimento, mi sono messa di buona lena e ho preparato l'impasto, ha lievitato in modo stupendo, ho lottato un pò per stenderlo, appiccicoso, però la pizza veramente buona, anche il gentil consorte e i figlioli hanno detto che era buona! Evvai!!! Questo sito è fantastico, a parte le ricette che consiglio anche ai non celiaci, mi hanno trasmesso una serenità, una tranquillità nell'affrontare il probabile verdetto, che se potessi, Felix e Cappera, vorrei incontrarle domani di persona. Devo essere sincera, questa serenità è comune anche anche alle persone degli altri blog per celiaci, ne sto visitando alcuni, un pò perchè ormai sono convinta, un pò perchè come dicevo prima, ci trovi ricette davvero interessanti. Il prossimo passo è fare il pane, e ci proverò eccome che ci proverò.

venerdì 10 giugno 2011

la rinascita dell'ibiscus

Lo scorso anno, a giugno, ho regalato a mia sorella un Ibiscus, mi piaceva troppo e ne ho acquistato uno anche per me. Ha fiorito tutta la stagione, quando il tempo è peggiorato, me lo sono portato in casa, ha fiorito ancora e poi.... poi sembrava morto, l'ho potato, l'ho bagnato, pian piano ha iniziato a mettere qualche fogliolina, appena il tempo è migliorato, l'ho "piazzato" sul davanzale della finestra della sala, zona riparata, e oggi guardate cosa mi ha regalato... il suo primo fiore della nuova stagione. Non potevo non fotografarlo! La pianta si sta rinforzando, penso che mi regalerà altri fiori in quest'estate che dalle mie parti non vuole proprio arrivare.
Ho pure ripreso dall'armadio alcuni golfini di lana leggera, ho rimesso le calze, rigorosamente sul letto un caldissimo plaid, ma arriverà l'estate...., spero non troppo calda, non amo il caldo, però nemmeno questo tempo persistentemente piovoso. Oggi ho raccolto le mie prime biete dall'orto, ho dovuto farlo, con tutta quest'acqua erano diventate altissime, stavano andando in fiore.

mercoledì 8 giugno 2011

Non posso non dirvelo...

Ebbene sì, vi ho già mostrato questa foto, questo pane in padella l'ho fatto decine di volte nei mesi addietro, oggi, complice un pochino di tempo mi sono detta: "provo con una farina senza glutine" acquistata alcuni giorni fa, farina integrale marca Wertz. Sono una assidua del blog un cuore di farina senza glutine, propongono ricette fantastiche, buon umore, serenità nell'affrontare le difficoltà. Citano decine di  miscele sperimentate per pane ecc., obiettivamente non avendo ancora la certezza, ho acquistato poche cose, giusto perchè come già detto 1000 volte me lo sento, ma la prova provata non c'è ancora, per cui prima di fare un "investimento" voglio la certezza, beh... scusandomi della divagazione torno all'argomento, ho provato a fare questo pane, ok devo aggiungere + liquidi e così ho fatto, stava insieme a fatica, l'ho cotto, risultato, quasi commestibile, niente a che vedere con l'altro. Il gentil consorte però se l'è mangiato con gusto, il commento è stato: "E' buono, ha un altro sapore, però è davvero buono" che carino, in realtà non era proprio un gran che però è solo il 1° esperimento, e ne avrò ancora tantissimi da fare, lui non sa cosa potrebbe accadergli nei prossimi mesi!
Oggi ho chiamato il laboratorio dell'ospedale per sapere se per caso il referto era arrivato, non ancora, proverò venerdì. Desidero avere delle risposte, non mi piace l'incertezza, ma d'altronde a chi piace? poi i risultati porteranno conseguenze belle o brutte, ma il non sapere non mi è congeniale, potrà essere bello, brutto, il responso, però sarà un punto fermo, da lì si può solo ripartire.

lunedì 6 giugno 2011

Cogliere la palla al balzo!

.... cioè?, Le nostre mamme ci hanno insegnato che le pulizie di primavera sono basilari, si spegne il riscaldamento... per cui togli tende, lava i vetri, gli infissi, i termosifoni, le fodere dei divani, svuota i mobili di cucina, della sala, del bagno, lava, riordina, ecc... La teoria la so... ma mi manca il tempo, di solito le mie pulizie di primavera, diventano le pulizie di agosto, quando a casa in ferie, ho il tempo per fare queste cose. Sabato però presa dalla sindrome "Sono celiaca, mi mancano pochi giorni alla conferma ufficiale, ma lo sono!" (il medico mi ha dato poche speranze che non lo sia), mi è partito lo sclero e ho affrontato i mobili di cucina che contenevano alimenti vari, lavato tutto, divisi alimenti con e senza glutine, in 2 armadi lontani e distinti, nel frattempo ho fatto una strage di camole, ma come cavolo ci arrivano questi stupidi volatili nella mia dispensa, faccio attenzione, quasi tutto invasato, eppure.... queste prolificano più dei conigli. Oggi poi complice la voglia di farmi una torta gluten free, mi sono dedicata al forno, armata di sgrassanti e olio di gomito ho ripulito il tutto, alla fine era ora di cena e la torta è stata rimandata. In famiglia mi prendono in giro perchè mi dicono che sono paranoica e fissata e che finchè non ho la conferma della biopsia è meglio che mi calmi. Però.... intanto mi sono "portata avanti" un pezzo di pulizie della cucina le ho fatte!!! Ho colto la palla al balzo, "non sono mica qui a pettinare le bambole"

giovedì 2 giugno 2011

Operazione ribes....

Questa mattina, ore 10, è scattata l'operazione ribes, pesato... Kg 4, messo in pentola, dosato lo zucchero, Kg 3,6, e sul fornello,  eccolo che cuoce, è misto ribes bianco e ribes rosso, direi più il bianco, visto che lo scorso anno 1 pianta di ribes rosso è morta, l'ho sostituita ma questa è ancora piccolina.
L'ho lasciata cuocere a lungo, e poi, lava vasetti, sterilizzali in forno, insomma, ho invasato ben 21 vasetti, ne sono soddisfatta, è una marmellata che piace tantissimo in casa, direi che è tra le nostre preferite.
Ora aspettiamo che si raffreddi e poi via in dispensa pronta per essere gustata.