martedì 14 febbraio 2012

15 febbraio 1986

Era così a 3 anni il mio figliolo grande, come tutti i primi figli, si è portato appresso e si porta tutt'ora tutte le ansie che un genitore ha per il primo figlio. Con lui tutto è nuovo, è la prima esperienza, ma si porta appresso anche tutte le gioie che un figlio da, lo vedi crescere, diventare un uomo, tra gioie e fatiche, sue e tue.
Questo figlio fisicamente così simile a mio marito e alla sua famiglia, caratterialmente invece così simile a me e alla mia famiglia. Bel miscuglio! é abbastanza facile capirlo, per me basta guardarlo in faccia, come lui per me, siamo simili, nel bene e nel male, certo, ogni tanto, vedendo alcuni miei difetti in lui, mi arrabbio, però io non sono riuscita a sconfiggerli, perchè dovrei sconfiggere i suoi. Parliamo parecchio, di tutto,  quando non c'è in casa, la casa è vuota, anche  se in realtà siamo ancora in tre. La sua presenza si sente, sempre, nel caos, nella sua esuberanza, nel suo mai stare fermo. E' stato alcune volte difficile con lui, per la sua esuberanza, per i suoi comportamenti soprattutto a scuola, mi ricordo era forse in 2a o 3a elementare, ultimo giorno di scuola, 4 ore di lezione.... 7 note per cattivo comportamento, esuberante, indisciplinato. Però ora è un uomo, 26 anni, mi piace, è un ragazzo sensibilissimo, dolce, altruista, certo i suoi difetti ce li ha, avrei potuto fare meglio come madre, dovrò fare ancora... per quanto sarà possibile, ma facendo un bilancio ad ora, mi posso dire contenta.
Ora è così, la sua passione principale: arrampicare, altre sue passioni la natura, si sta per laureare (speriamo presto, visto i tempi lunghiiiiiiiii) in Agraria, lo sport, allena una squadra di Altetica leggera di adolescenti.
Mi sembra ieri che entravo in sala parto con tutte le ansie e le gioie di una neo mamma, e oggi sei "grandissimo"

Tantissimi auguri ragazzo mio!


3 commenti:

  1. Augurissimi al tuo cucciolo!!!!!
    Antonella

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  2. Auguri Giovanna, (si fanno anche alla mamma) è già un piccolo uomo, è bellissimo.
    Vedrai quanto hai seminato e costruito con lui più in là, quando diventerà un uomo realizzato (speriamo) nel suo lavoro, un padre, un figlio che si prenderà cura di te restituendoti tutto l'amore che gli hai trasmesso. E' veramente commovente...

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