sabato 10 luglio 2010

figlio maggiore

Mi sono resa conto che in questi ultimi tempi parlo sempre del mio figliolo "piccolo" Filippo, e mai del mio figliolo "grande" Guido. Non è che non avrei nulla da dire anzi, essendo poi molto, ma molto simile a me, diciamo che c'è una grande sintonia tra me e lui, ci capiamo con uno sguardo.
E' esattamente l'opposto del fratello, il piccolo non si muoverebbe mai, taciturno, chiuso, introverso, lui invece non riesce a stare fermo nemmeno 15 minuti a tavola, chiaccherone, aperto, estroverso.
Fa atletica da quando aveva 9 anni, poi verso i 15/16 anni ha iniziato ad avere problemi ad un ginocchio, prima menisco, poi ancora menisco, poi i legamenti crociati anteriori, ora allena ragazzini per l'atletica, sta frequentando la facoltà di Agraria di Milano con indirizzo "Valorizzazione e tutela dell'ambiente montano", anche lui come suo fratello sta andando un pò lungo. Figli che rispettano i tempi scolastici non sono della nostra famiglia, pazienza! La sua passione è la natura, soprattutto ama arrampicare con grande angoscia mia, ma poi cerco di convincermi che gli incidenti capitano anche in casa, in strada, per cui cerco di non pensarci, ma quando vedo le foto, tipo questa sotto, sulla punta di una roccia...


 

3 commenti:

  1. Ciao, i miei complimenti ha due splendidi ragazzi, in tutti i sensi. A presto Lara

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  2. Hai dei bellissimi figli! I miei sono ancora piccolissimi e non riesco ad immaginarli grandi così, anzi, se ci penso mi viene la malinconia. In ogni caso, bello averne. :-)
    Per la stagione... con questo caldo esagerato affondi il coltello nel burro: non se ne può più! :-( Grazie per il tuo commento, sempre gradito.

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  3. Caspita Gio, e' bravissimo! io non avrei mai il coraggio di fare certe arrampicate...quindi capsco la tua preoccupazione, ma giustamente se deve succedere qualcosa succede comunque per cui meglio godersela! fagli i complimenti da parte mia!
    Laura

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