mercoledì 14 marzo 2012

natura e torta GF

E' un pò di giorni che non mi faccio viva, ma nonostante abbia prodotto molto in questi giorni, sono stata colpita da pigrizia nei confronti del web, o meglio qualche giro nei vostri blog l'ho fatto ma frettoloso.
Oggi pomeriggio, complice una giornata spettacolare 22°, invece di stirare, riodinare e altre "palle" varie, me ne sono andata a farmi un giro nei boschi vicino a casa, tantissimi fiorellini meravigliosi.
Poi arrivata a casa ho ripreso i miei ricami, sal bent creek di marzo finito da un pezzo, giusto il giorno dopo aver ricevuto lo schema, vi farò vedere la foto, sto finendo il Sal torte, invece il Sal Told in a garden, sta andando a rilento, è bellissimo ma faccio una gran fatica, è parecchio difficile, credo che non riuscirò a rispettare le tappe, ma alla fine ci arriverò. Mentre ricamavo mi sono guardata la solita trasmissione di cucina sulla TV svizzera, hanno presentato una torta buonissima, che in verità ho già mangiato, specialità della regione svizzera Engadina, ma specialità antica anche di Modena. Mi sono messa subito in cucina, chiaramente ho fatto delle sostituzioni sulla farina, e poi anche sul ripieno.
Base: pasta frolla, ho fatto il mio solito impasto con alcune modifiche:
250 gr di farina Biaglut
50 gr di farina di grano saraceno Nutrifree
150 gr zucchero
150 gr di margarina (da prontuario)
1 uovo intero + 1 tuorlo
poca scorza di limone grattuggiata
una punta di vaniglia
Ripieno: 100 gr noci tritate a coltello grossolanamente
100 gr mandorle con pelle anch'esse tritate ( forse sarebbero state meglio le nocciole ma non le avevo)
150 gr miele
1 mela a dadini
2 cucchiai di cognac (ci sarebbe stato bene il rhum ma non l'avevo)
2 cucchiai di uvette
Tutti gli ingredienti del ripieno li ho messi in una cassereuola sul fuoco basso e li ho fatti scaldare 5/10 minuti
(nella torta originale, c'erano 4 uova nell'impasto, il burro al posto della margarina, nel ripieno solo noci in maggiore quantità, niente uvette e mele)
Dopo aver steso 2/3 dell'impasto in una tortiera a cerniera imburrata, ho messo il ripieno e richiuso con la rimanente pasta, cotta al forno a 160/170° per ca. 40 minuti. Non l'abbiamo ancora assaggiata perchè narravano in TV che è più buona il giorno dopo.
Ora la vedete in foto, appoggiata su una tovaglietta centro tavola, della quale vi ho parlato nel post precedente, che ho assemblato nella fine settimana passata.

2 commenti:

  1. dai che aspetto di vedere le foto dei tuoi lavori
    buona giornata...melania :)))

    RispondiElimina
  2. quanto mi piacerebbe uscire di casa ed andare a passeggiare per i boschi...invece vedo solo cemento!
    baci baci

    RispondiElimina