giovedì 25 novembre 2010

i figli

Oggi il mio figliolo grande, Guido, aveva uno degli ultimi esami all'università, esame corposo, sta preparandolo da parecchi mesi, aveva iniziato a studiare dicendo, "per questo esame voglio prendere un bel voto", conoscendo il soggetto ho strabuzzato gli occhi, lui..., lui che per tutta la sua vita scolastica ha fatto il minimo indispensabile, ogni volta a colloquio con gli insegnanti, partendo dalle elementari e arrivando alle superiori, mi sono sentire ripetere a Nausea "è molto intelligente, ha una memoria invidiabile, ma è un grande lazzarone", come contraddirli era la pura verità; ha iniziato l'università con lo stesso stile, ma ha avuto una gran fortuna e gli è andata bene. Da 2 anni a questa parte invece si è messo di gran lena, sta studiando davvero, infatti negli ultimi esami aveva preso voti non da lui. Beh tornando ad oggi, aveva l'esame alle 9, alle 9,10 mi arriva una telefonata sul cellulare, e mi racconta che alla prima domanda non perfetta l'esimio docente lo caccia e gli propone la data per un altro appello.
 E' vero, è la vita, quante volte ciascuno di noi, pronto, sapiente, edotto, sicuro delle sue certezze, viene preso a pesci in faccia, capita spesso, sai perfettamente che tutto ciò è educativo, che i figli non devono crescere nella bambagia, protetti all'inverosimile, coccolati sopra ogni ragione, che qualsiasi difficoltà ad ogni età è un formarsi, un prepararsi ad affrontare la vita, ma permettetemi questo sfogo tra noi, che sofferenza vedere i figli
affrontare le difficoltà della vita, e queste so essere piccole difficoltà,  tanti ragazzi coetanei dei miei figli e più piccoli ne affrontano di più grosse, situazione veramente dolorose. Però noi mamme soffriamo con loro, per loro; anche i papà sicuramente ma non lo danno tanto a vedere, il commento del gentil consorte questa sera è stato:" è la vita, la scuola è un'esperienza di vita, anzi ora molto meno di prima però..." sono convinta che nel suo intimo sia dispiaciuto pure lui, però ammetterlo è impossibile.

2 commenti:

  1. Noi li abbiamo avuti nella pancia...i papà no!
    E poi a volte più nostre le delusioni che non di chi le vive direttamente. Tuo figlio è un ragazzo in gamba....come la mamma!!!!!

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  2. ciao Giò...il libro è molto bello, ma io sono un po' di parte. Lo puoi trovare nelle librerie tipo buona stampa ma credo che ordinandolo lo puoi fare arrivare in qualsiasi libreria. Forse anche su internet. Buon fine settimana

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