domenica 15 maggio 2011

i figli....

Ma cosa ci farà mai Tata Lucia, di Sos Tata, nel mio blog????
Figli grandi... ma le discussioni non cessano. Oggi i miei figlioli, grandi, grandi davvero lo sapete: 25 e 21 anni e 1/2, sono usciti di casa penso verso le 11, visto che io e il gentil consorte siamo andati alla mensa dei senza dimora alle 8. Giornata per loro di festa, compleanno di una amica, alle 19 mi chiama il figliolo piccolo: "guarda che vengono da noi a cena... xxx, yyy, zzz, però prendiamo la pizza la volete anche voi?" prima reazione, un pelo di nervoso perchè avevo preparato la cena x quattro, apparecchiato ecc, poi ho pensato che in fondo non c'era problema, sparecchiato in cucina, apparecchiato in sala x 7, io e il gentil consorte avremmo mangiato ciò che era stato preparato x cena, i ragazzi la pizza, cena divertente, 4 chiacchere, mi piace sempre avere amici dei figli per casa. Il problema con il gentil consorte è nato quando i figlioli, dopo averci aiutato a risistemare il desco, hanno pensato di uscire ancora.... apriti cielo.... la frase tipica: " ma tu alla loro età, avresti fatto lo stesso ecc" beh io ha 21 1/2 dovevo rientrare a mezzanotte e guai stare in giro tutto il giorno, a 25 ero pure sposata e incinta del figliolo grande. Sono cambiati i tempi, ma davvero tanto, ma non mi sembra che l'aver acconsentito sulla loro uscita dopo cena sia grave, so cosa fanno, dove vanno, chi frequentano, i loro amici "razzolano" per casa sempre ben accolti, ritengo che sia fondamentale aver aperto sempre la casa ai loro amici, per me è moto di orgoglio, di esempio e poi anche di "sorveglianza" alla larga, da quando erano piccoli e poi ragazzini  mamma disponibile a scorazzarli ovunque con chiunque dei loro amici, è per me sempre stato basilare esserci, ascoltare mille scemenze, ma tra quelle mille scemenze, coglievo e colgo frasi, battute, che mi danno l'opportunità di conoscere un pochino di più i figli. Questo il gentil consorte ha sempre fatto un pò fatica a capirlo. E' vero quando noi eravamo ragazzi non era così, ma i tempi cambiano, questo non vuol dire accettare tutto e comunque, sono grandi, ma spesso qualche ramanzina gliela propino ancora, ci vuole, ma per queste cose.... e che diamine, per me no! Tata Lucia, tu cosa ne pensi????

2 commenti:

  1. D'accordissimo con te, Giovanna! Magari sbaglio, ma sono convinta che i tempi cambino e che ci si deve adeguare, senza esagerare, ma cercando di capire le nuove esigenze dei figli! Io da ragazza ho sofferto tanto perchè mio padre era molto severo ed io mi sentivo diversa dagli altri, limitata. E davvero non facevamo niente di strano, solo stare insieme a chiacchierare o al cinema, ma non lo puoi fare se devi rientrare quando gli altri quasi quasi escono a quell'ora! A distanza di tempo ho capito che tante scelte fatte da ragazza ( affrettate e che mi hanno fatto soffrire!) sono state dettate da questa "prigione"!
    Ti abbraccio
    Cinzia

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  2. Si dice figli piccoli pensieri piccoli figli grandi pensieri grandi!!!!! anch'io già penso a come dovrò comportarmi con i miei pupetti quando cominceranno ad "uscire"!!! adesso è tutta un'altra cosa, ai miei tempi c'era l'orario da non sfallare neanche di un minuto!! e secondo me la cosa più importante è il dialogo e la fiducia.....riuscire ad ascoltarli senza aggredirli quando sbagliano...lo so adesso mi sembra tutto possibile ma chissà!!!!! vedremo..... un abbraccio Antonella

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