mercoledì 22 giugno 2011

pane e MdP

Eccolo qua, sfornato ieri sera alle 22,15, la prima impressione non è stata eccezionale, colorito spento, profumo scarso, però mi sono raccontata tante cose.... è il primo esperimento...., forse ho sbagliato qualcosa...., forse pretendo di sfornare del pane uguale al 100% a quello con glutine....!
Mi sono presa del tempo, nel senso che vista l'ora tarda e il calore del pane, ho rimandato qualsiasi considerazione alla mattina successiva.
Ed eccoci qua, quasi, parlo di 13 ore fa, taglio una fetta di pane per colazione e lo cospargo con la mia marmellata di ribes, dunque.... pallido è pallido tanto da rasentare qualche malattia, se fosse umano, odore spiccato di lievito, consistenza non male, insomma poteva essere peggio.

Poi mi sono detta che, per quanto riguarda la colazione io sono sempre difficile, non riesco ad ingerire grandi quantità di cibo,non vado oltre  il mio tè rigorosamente bio, verde e giapponese e qualche straccio di biscotto o 1 fetta biscottata, davvero non riesco a mangiare altro, quindi il giudizio non sarebbe stato davvero attendibile, per cui me ne sono preparata un paio di fette da portare alla mensa (dove mangio al termine del servizio).
Ho fatto assaggiare una di queste fette alla ragazza di mio figlio e alla mia "capa" mi hanno confermato che si sente tanto il lievito di birra,  consistenza accettabile, loro non hanno mai provato un pane industriale per celiaci,  insomma l'unico difetto è il grande "aroma" di lievito di birra e anche il sapore ne risente, la consistenza no.
Questa sera, complice l'aver finito il pane normale nel freezer, l'ho propinato alla famiglia, non ne erano entusiasti ma nemmeno schifati, anche loro hanno riscontrato e va beh, un problema sulla consistenza, e questo passi, ma anche un sapore troppo marcato di lievito, aspetto consigli, ho usato una bustina intera da 10 gr di lievito secco della S. Martino e l'impasto è quello che ho usato per la pizza di settimana scorsa, pizza buonissima, 280 gr mix b, 120 gr. di fermo e 100 gr di Pandea, 400 acqua e 20 gr. olio

2 commenti:

  1. per essere una prima volta va più che bene, dai!
    anche io all'inizio pretendevo che dalla mia mdp uscisse un pane profumato, colorato, morbido e buono!!!
    adesso uso la mdp solamente per impastare, poi il pane lo lavoro e lo faccio lievitare come dico io e viene molto buono

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  2. Gio alla prossima e prima che parta il programma cottura spennella il pane con una emulsione di acqua e olio.
    Mentre la macchina lavora aiuta l'impasto ad amalgamarsi con una spatola, non avere timore di aprire la mdp durante la lavorazione... essendo le nostre farine più sottili si appiccicano alle pareti del cestello e non si amalgamano per come dovrebbero: risultato pane che sa di lievito e farinoso in superficie

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